Sabrina Santaniello, presidente della sezione di Roma e Segretario Nazionale dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (ANDI), ha sottolineato l’importanza di sollecitare una rapida vaccinazione per i dentisti e per tutto il personale di studio odontoiatrico che, come dichiarato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), risultano essere una delle categorie più a rischio di contrarre il Covid-19 proprio per la natura del loro lavoro.
«ANDI Roma, insieme all’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (OMCeO) Roma, ma soprattutto di concerto con la Commissione Albo Odontoiatri (CAO) Roma, continua a lavorare per vigilare sullo stato attuale delle vaccinazioni» spiega Santaniello, «e soprattutto per includere nelle liste di vaccinazione anche il personale dipendente e i collaboratori di studio.»
I vaccini, infatti, vanno ancora a rilento, ed è dunque necessario «sollecitare la vaccinazione celere, con priorità alta, con vaccini con copertura adeguata al rischio, non solo dei dentisti liberi professionisti, ma anche del loro personale di studio, prima di passare a qualsiasi altra fascia di popolazione, o almeno contemporaneamente ad altre fasce vulnerabili, al fine di tutelare la salute degli operatori sanitari di tutto il comparto e dei loro pazienti».
Santaniello conclude: «In un momento così delicato per la gestione della pandemia, con il Ministero della Salute impegnato nello studio delle nuove varianti e nell’elaborazione di una strategia efficace per velocizzare la campagna vaccinale, appare davvero necessario appellarsi al senso di responsabilità di tutti gli attori coinvolti, evitando comunicazioni estemporanee e fughe in avanti che gratificano i proprio autori, ma non producono altro che disorientamento da parte della categoria e aspettative impossibili da realizzare. Questo è un appello al senso di responsabilità che mai come ora si rende necessaria per uscire velocemente da questa emergenza sanitaria».