Sandwich technique nella riabilitazione implantare di siti a dimensione verticale deficitaria

DM_il dentista moderno_sandwich technique

Indipendentemente dalla gravità, il deficit di dimensione verticale costituisce una limitazione severa a pianificazione e messa in atto di una riabilitazione implantare. I casi più severi richiedono la messa in atto di procedure di bone augmentation: in questo ambito, lo standard di riferimento è probabilmente rappresentato dalla rigenerazione ossea guidata (guided bone regeneration, GBR) con membrana non riassorbibile. Opzioni alternative sono invece la rigenerazione con griglia (mesh) di titanio, l'innesto autologo a blocco o anche la distrazione osteogenica. Si tratta in tutti i casi di metodiche predicibili ma, contestualmente, complesse dal punto di vista operativo e suddivise su più interventi chirurgici.

Sandwich technique in implantologia

A fine 2018, Mansour ha proposto una procedura single stage, basata sulla “sandwich technique” descritta da Schettler nel 1977, nell'intento di fornire un'alternativa valida in termini di tempi e qualità ossea.

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Si tratta a sua volta di una metodica inlay, la cui particolarità sta nella sede da cui l'innesto viene ricavato: essa è posta semplicemente nella zona apicale dell'area deficitaria da riabilitare. L'innesto viene isolato tramite osteotomie orizzontali e verticali (condotte attraverso handpiece rotanti o piezoelettrici) e portato in direzione vestibolo-coronale con l'ausilio di osteotomi manuali. Lo spazio interposto può essere colmato con innesto particolato, anche a origine xenogenica. La procedura viene considerata relativamente semplice, esigendo precauzioni particolari nella gestione dei tessuti molli. Il lembo vestibolare deve essere mantenuto libero da tensioni, di modo da assicurare la stabilità del segmento osseo, mentre la mucosa palatale non viene scollata, al fine di non interferire con il supporto ematico dello stesso.

Come detto, il presente articolo prende i considerazione i 9 casi trattati da Mansour e colleghi, tutti affetti da siti edentuli doppi (sono stati pertanto inseriti 18 impianti) con deficit verticali di media entità (dimensione mai inferiore a 10 mm) a livello della zona anteriore del mascellare superiore.

L'aspetto più interessante del protocollo, che rende a tutti gli effetti la chirurgia single stage, consiste nell'inserimento degli impianti nell'ambito dello stesso intervento. In tal senso l'aspetto più problematico consiste verosimilmente nella stabilizzazione del blocco osseo durante il drilling: gli autori si sono limitati a utilizzare uno scalpello. Una volta inseriti, sono stati gli impianti stessi il mezzo di stabilizzazione: questo rappresenta l'aspetto più interessante, dato che si rende superfluo l'utilizzo di mezzi di sintesi (placche e viti), costosi e che richiedono frequentemente di essere rimossi. D'altra parte, la stabilità primaria dei millimetri apicali risulta quanto mai indispensabile: ciò giustifica pienamente la scelta di limitare la sperimentazione a difetti verticali di media entità.

Gli autori riferiscono un postoperatorio privo di complicanze maggiori (deiscenze, infezioni, mobilità del segmento) in tutti i soggetti trattati: in due casi è stata rilevata a quattro mesi una perdita significativa (fino a 2.8) di livello osseo marginale, compensata tramite l'inserimento di un innesto connettivale. Non risultano invece casi di mancata osseointegrazione né casi in cui siano state necessarie ulteriori procedure di bone augmentation.

I risultati preliminari sono da reputare promettenti e incoraggiano gli autori a proseguire la sperimentazione della tecnica, anche in casi di edentulia singola.

Riferimenti bibliogafici

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30411842

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5436997/pdf/40729_2017_Article_63.pdf

https://www.hindawi.com/journals/bmri/2014/982104/

Sandwich technique nella riabilitazione implantare di siti a dimensione verticale deficitaria - Ultima modifica: 2019-04-28T21:58:26+00:00 da redazione
Sandwich technique nella riabilitazione implantare di siti a dimensione verticale deficitaria - Ultima modifica: 2019-04-28T21:58:26+00:00 da redazione

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