Ne parliamo con il professor Jörg Neugebauer, che da oltre 30 anni opera nel settore odontoiatrico da oltre 30 anni e dal 2010 esercita la sua professione in una rinomata clinica in Baviera, dove con 14 odontoiatri si occupa di quasi tutti gli aspetti della moderna implantologia. Di recente è stato nominato Presidente eletto dell’Academy of Osseointegration (AO), che ha sede in America

Professor Jörg Neugebauer

Quali aspetti importanti dovrebbe considerare un odontoiatra nella scelta del sistema implantare? E quanto influisce il design?
È importante utilizzare strumenti chirurgici che consentano una procedura semplice e risultati a lungo termine. È necessario anche avvalersi di sistemi che possano contribuire a prevenire la perimplantite, in grado di influire negativamente sul mantenimento di un livello osseo marginale perimplantare stabile.
Come Vicepresidente dell’Accademia di Osteointegrazione ho presieduto l’ultimo summit scientifico a Chicago, nel 2022; in quell’occasione ci siamo concentrati sui risultati a lungo termine dei vari design implantari, delle procedure chirurgiche e degli impianti in ceramica. Eravamo tutti concordi sul fatto che fosse necessario utilizzare design implantari e procedure che potessero dimostrarsi in grado di favorire livelli ossei perimplantari stabili.

Da quanto utilizza il sistema implantare SKY di bredent medical?
Utilizzo il sistema implantare SKY da oltre 17 anni. La mia ricerca si è basata su questo sistema e i miei primi lavori si sono concentrati sul carico immediato e sull’utilizzo degli impianti in ceramica con i sistemi bredent medical. Utilizzo principalmente gli impianti copaSKY e whiteSKY, che l'azienda produttrice, dietro mio suggerimento, ha modificato rispetto al design iniziale.

Cosa rende bredent group e il suo sistema implantare così determinante?
bredent medical è stata una delle prime aziende a introdurre più design implantari nella propria linea di impianti, ma con un unico tray chirurgico. Il fatto di poter eseguire sempre lo stesso workflow per la preparazione implantare è stato per me importante: ha semplificato le procedure durante i trattamenti sia per quanto riguarda l’inserimento degli impianti copaSKY, blueSKY, classicSKY sia degli impianti whiteSKY.
In qualità di Key Opinion Leader per bredent group è stato in grado di influenzare lo sviluppo del copaSKY. Perché il backtaper sugli impianti blueSKY 5.0 e su tutti gli impianti copaSKY è così rilevante?
Sono lieto che bredent group abbia riposto fiducia in me nel corso degli anni e abbia accolto la mia esperienza e competenza nella progettazione dei design implantari. Il design iniziale degli impianti blueSKY, come quello dei classicSKY, prevedeva abutment con lo stesso diametro della piattaforma implantare e con una connessione interna a torx parallela. Quando si utilizza l’impianto copaSKY, si beneficia di una connessione conica sulla parte superiore, mentre su quella inferiore un ingaggio a torx funge da dispositivo antirotazionale. Inoltre, poiché gli abutment hanno diametro inferiore a quello della piattaforma implantare, si beneficia del platform switching.
Grazie al design del backtaper si ottengono più funzioni, oltre a quella del platform switching, perché sulla spalla è presente una pendenza che permette di ottenere un ulteriore adattamento per i tessuti duri e molli. Ciò è particolarmente importante se si è in presenza di una cresta al di fuori dell’impianto inclinato e se lo si posiziona leggermente sommerso sull’altro lato. Ciò rende possibile la neoformazione di tessuto osseo sopra all’impianto.

In quali aspetti il backtaper del sistema implantare copaSKY è diverso da quello di altri impianti?
Molti impianti hanno un bordo tagliente con una leggera angolazione che impedisce la crescita del tessuto osseo. Altri importanti sistemi hanno un design a livello crestale con un colletto molto alto e cilindrico, in alcuni casi addirittura svasato, dove non sarà possibile garantire un’adesione stabile del tessuto osseo. Su tali impianti non sono presenti zone che permettano la neoformazione di tessuto osseo. Il copaSKY è dotato di un piccolo anello circolare piatto e di un piano inclinato acidificato. Dopo la preparazione del sito implantare, sarà visibile un piccolo gap che potrà quindi essere riempito posizionando i frammenti ossei, che daranno origine alla formazione di nuovo tessuto. Se si vuole stimolare la formazione di nuovo tessuto osseo, è essenziale sapere quanto tessuto si forma al giorno e alla settimana. Se lo spazio fosse troppo largo, potrebbe favorire la formazione di tessuto connettivo indesiderato. Pertanto, si consiglia di riempire lo spazio intorno al backtaper dell’impianto per ottenere la neoformazione di tessuto osseo.

Con quale modalità l’inserimento di frammenti ossei sul backtaper aiuta a prevenire la crescita dei tessuti molli nella regione subcrestale?
Questi frammenti ossei fungono da riempitivo ed evitano la formazione di tessuto connettivo. Questi riempitivi ossei, soprattutto autogeni, assicurano una maggiore capacità di rigenerazione rispetto ad altri materiali artificiali, xenogenici o sintetici.

Cosa intende per Platform-Switch, Zero Bone Loss, e Bone Growth Concepts?
A differenza degli impianti di bredent medical, la maggior parte degli altri sistemi ha un design implantare in cui la perdita di tessuto osseo inizia con l’inserimento e, in seguito, non favorisce la neoformazione di tessuto osseo sopra alla spalla dell’impianto. Il motivo potrebbe essere perché non sono microstrutturati. Molto spesso hanno dimensioni troppo grandi o presentano un’estensione per accogliere la connessione interna, rendendo difficoltoso l’adattamento del tessuto osseo.
Al contrario, il sistema SKY implant garantisce percentuali molto basse di perimplantite e, al momento del recall, si osservano livelli ossei sulla spalla implantare, a differenza di quanto avviene con impianti standard.

Quali sono le condizioni necessarie per il protocollo “Bone Growth Concept”?
Sono richiesti impianti con platform switching e spalle microstrutturate, essenziali per l’osteointegrazione e per garantire un livello osseo marginale stabile. Per l’adattamento del tessuto osseo si posiziona l’impianto leggermente sottocrestale, in modo che il tessuto osseo possa crescere in questo spazio. Durante la preparazione del sito implantare, nella fase chirurgica si raccolgono i frammenti ossei che potranno essere reinseriti. I sistemi implantari di bredent medical consentono di eseguire correttamente questa tecnica.

Quali sono i maggiori vantaggi dei sistemi whiteSKY e copaSKY?
Il vantaggio fondamentale consiste nel fatto che è possibile lavorare utilizzando la stessa procedura, indipendentemente da quale impianto bredent medical si utilizzi. Ora sono disponibili anche gli scanbody per il sistema copaSKY, che permettono di prendere le impronte e la registrazione occlusale durante la fase di inserimento dell’impianto, in modo che nella seconda fase chirurgica – soprattutto nei casi di innesto osseo – sia possibile inserire direttamente una corona anziché un adattatore gengivale, completando l’intero trattamento. Il sistema whiteSKY presenta un minor numero di componenti ed è facilmente implementabile in un workflow digitale.

Sono disponibili evidenze scientifiche per quanto riguarda il protocollo “Bone Growth Concept”?
Attualmente stiamo raccogliendo i dati, che verranno molto presto pubblicati su riviste scientifiche.

 

 

 

 

Nelle riabilitazioni implantari, il successo è anche una questione di design - Ultima modifica: 2023-11-24T16:25:37+00:00 da Redazione
Nelle riabilitazioni implantari, il successo è anche una questione di design - Ultima modifica: 2023-11-24T16:25:37+00:00 da Redazione