Effetto di un gelato contenente probiotici sul livello di Streptococcus mutans salivare (SMS) in bambini di età compresa tra 6 e 12 anni: uno studio randomizzato controllato in doppio cieco con un follow up di sei mesi
Effect of probiotic containing ice-cream on salivary mutans streptococci (SMS) levels in children of 6-12 years of age: a randomized controlled double blind study with six-months follow up Ashwin D, Ke V, Taranath M, Ramagoni NK, Nara A, Sarpangala M. J Clin Diagn Res 2015 Feb;9(2):ZC06-9.
In questo studio gli autori hanno valutato il rischio di carie in una popolazione di pazienti di età compresa tra i 6 e i 12 anni prima e dopo il consumo di probiotici.
Obiettivo dello studio è stato quello di valutare il rischio di carie basandosi sui livelli salivari di Streptococcus mutans in un gruppo di bambini di età compresa tra 6 e 12 anni, prima e dopo avere consumato un gelato contenente i probiotici Bifidobacterium lactis Bb-12 e Lactobacillus acidophilus La-5.
È stato eseguito un trial clinico controllato in doppio cieco, con un placebo, in 60 bambini di età compresa tra 6 e 12 anni, con indice DMFT zero (nessun dente cariato, mancante o otturato). I soggetti sono stati suddivisi casualmente in due gruppi.
Sono stati raccolti dei campioni di saliva prima del consumo del gelato, dopodiché è stata calcolata e registrata come baseline la conta di Streptococcus mutans. Per i sette giorni successivi, a entrambi i gruppi è stato dato del gelato contrassegnato con A e B e dei campioni di saliva sono stati raccolti immediatamente dopo il consumo, alla fine del periodo di studio, dopo un periodo di washout di 30 giorni e dopo sei mesi.
I campioni sono stati incubati ed è stata eseguita la conta delle colonie batteriche. L’analisi statistica condotta attraverso il test t di Student ha mostrato che il gelato arricchito di probiotici ha apportato una significativa riduzione nella conta di Streptococcus mutans dopo 7 giorni di consumo di gelato (p<0,001), che si è registrata anche dopo i 30 giorni di washout (p<0,001). Il consumo di gelato normale non ha comportato alcuna riduzione nella conta batterica (p=0,076).
Sei mesi dopo il periodo in cui è stato effettuato lo studio, in entrambi i gruppi si è riscontrato un livello salivare di Streptococcus mutans simile a quello registrato nella baseline. Il gelato arricchito con Bifidobacterium lactis Bb-12 e Lactobacillus acidophilus La-5 può causare una riduzione dei batteri riconosciuti come principale causa della carie. Il dosaggio dei probiotici per un effetto a lungo termine o sinergico sulla salute orale devono ancora essere esplorati.
Va ulteriormente studiata la formulazione e la dose di probiotici che permettano di ottenere il miglior risultato in termini di durata nel tempo e di efficacia nel ridurre la conta batterica di S. mutans nella saliva, prima di potere fornire una precisa indicazione su modi e tempi di somministrazione.
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