Prevenzione della violenza contro gli operatori sanitari: ora più che mai occorre educare alla pace

«Quello che stiamo vivendo è un momento delicato: mai come ora sviluppare una educazione contro la violenza significa sviluppare e costruire la pace. Celebrare in questo contesto, il 12 marzo prossimo, la prima Giornata contro la violenza verso gli operatori sanitari è tanto più importante, perché vuol dire diffondere e disseminare una nuova cultura: quella della solidarietà, dell’amicizia tra i popoli, del rispetto della dignità di ogni uomo.»

Sono le parole del Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), Filippo Anelli, in occasione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, tenutasi il 12 marzo.

Pubblicità

Molte sono state le iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica: oltre alle campagne social, spot televisivi e affissioni di cartelloni in giro per le città. Nelle sale cinematografiche è stato anche proiettato un docufilm, «Notturno», andato in onda inoltre l’8 gennaio su RaiStoria. Prodotto da Draka production per la regia di Carolina Boco, con Maria Grazia Cucinotta, Isabella Ragno e la partecipazione di Massimo Giletti, il film raccoglie testimonianze reali inframezzate da parti di fiction e racconta il lavoro e le paure di una guardia medica durante il turno di notte.

Guarda il video con le dichiarazioni di Anelli su YouTube.

 

 

Prevenzione della violenza contro gli operatori sanitari: ora più che mai occorre educare alla pace - Ultima modifica: 2022-03-16T06:29:12+00:00 da redazione
Prevenzione della violenza contro gli operatori sanitari: ora più che mai occorre educare alla pace - Ultima modifica: 2022-03-16T06:29:12+00:00 da redazione

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome