Lesioni cariose tra gli adolescenti di Milano, Kosovo, Grecia e dell’Iran

Lo stato delle carie dentali e dei fattori correlati in un campione di adolescenti iraniani
The status of dental caries and related factors in a sample of Iranian adolescents
Pakpour AH, Hidarnia A, Hajizadeh E, Kumar S, Harrison AP. Med Oral Patol Oral Cir Bucal 2011 Jan 3.

Da questo studio emerge che gli adolescenti iraniani hanno una scarsa cura della propria igiene orale, spazzolano poco frequentemente i denti e non passano il filo interdentale. La frequenza delle lesioni cariose risulta moderata e influenzata da fattori demografici, come il sesso e l’età, da fattori socio-economici, tra cui il livello di educazione dei genitori, dalla frequenza dello spazzolamento e dalla frequenza e dal motivo delle visite dal dentista.

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Per questo studio sono stati reclutati 380 pazienti adolescenti (tra i 14 e i 18 anni) da tre aree della città di Qazvin. Tutte le zone erano caratterizzate da uno specifico livello socio-economico. A ciascun paziente era stato consegnato un questionario per registrare i dati anagrafici, le abitudini di igiene orale e le caratteristiche socio-economiche. Ogni paziente era stato inoltre visitato da uno specialista che ne ha registrato il valore di DMFT. Sono quindi state effettuate le analisi statistiche descrittive ed è stata valutata la correlazione tra i dati anagrafici/socio-economici e il valore di DMFT.

Tabella 1 – Incidenza media di carie in relazione all’età, al reddito familiare (monthly family income), alle SES (caratteristiche socio-economiche) e al sesso. DT: denti cariati, MT: denti mancanti, FT: denti otturati.

Dai risultati dello studio è emerso che c’era una differenza significativa tra le categorie socio-economiche e il valore di DMFT (tabella 1). I maschi avevano un valore di DMFT significativamente più alto (2.81) rispetto alle ragazze (2.43). Inoltre, una minor incidenza di carie era direttamente correlata all’utilizzo del filo interdentale; in particolare, l’incidenza di carie nei pazienti che non avevano mai usato il filo (DMFT: 3.21) era di due volte superiore a quella di soggetti che lo utilizzavano quotidianamente (DMFT: 1.59). Dai dati è risultato che i valori di DMFT erano più alti nei pazienti che erano stati recentemente dal dentista (p<0.001). I pazienti che provenivano da aree con un maggior reddito avevano una più alta incidenza di carie rispetto a quelli con un reddito più basso (p<0.001). Infine, il livello di educazione dei genitori era correlato a un DMFT più basso. In conclusione, da questo studio è emerso che gli adolescenti iraniani non hanno ancora raggiunto un buon livello di igiene orale, dal momento che solo in pochi spazzolano i denti e passano il filo regolarmente. Nonostante la scarsa igiene, la prevalenza di carie era moderata e sembrava essere influenzata prevalentemente da fattori demografici correlati all’età, al sesso, alle condizioni socio-economiche. Il livello di istruzione dei parenti era infatti positivamente legato a una riduzione nell’incidenza di carie, mentre il reddito familiare sembra giochi un ruolo sfavorevole.

Implicazioni cliniche

Il livello di educazione dei genitori, e quindi il fattore socio-economico, giocano un ruolo importante nel diminuire la prevalenza di lesioni cariose tra gli adolescenti. Tuttavia, in Iran il reddito familiare più elevato è correlato a una maggior incidenza di carie probabilmente dovuta a un aumento nel consumo di zuccheri raffinati.

 

Lesioni cariose tra gli adolescenti di Milano, Kosovo, Grecia e dell’Iran - Ultima modifica: 2011-09-26T12:30:10+00:00 da elisabettadolzan

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