La perimplantite è una condizione patologica che preoccupa molto gli odontoiatri dediti all'implantologia. D'altro canto, l'effetto del diabete mellito sulla prognosi degli impianti dentali è un argomento di altrettanto interesse nella comunità odontoiatrica. Per comprendere meglio questa connessione, due ricercatori afferenti al Royal Devon and Exeter Hospital (UK) e alla Qatar University (Qatar) hanno condotto uno studio ad hoc.  Dopo aver analizzato i diversi fattori legati al diabete mellito e alle condizioni degli impianti dentali, hanno pubblicato i risultati su Evidence Based Dentistry.

Gli studi sulla perimplantite presi in esame

La ricerca, un'ampia revisione della letteratura scientifica, ha attinto le informazioni da dabase affidabili  come Web of Science, Embase, PubMed e Cochrane Library. La raccolta dei dati è stata limitata alle pubblicazioni fino ad agosto 2021 e ha seguito rigorosi criteri di selezione, concentrandosi principalmente su studi osservazionali. Dopo una fase di ricerca intensiva e l'identificazione di 122 studi pertinenti, i ricercatori hanno selezionato ed incluso nello studio 21 studi osservazionali, tra cui studi di coorte, casi di controllo e studi trasversali.

I risultati, in parte inaspettati

L'analisi condotta dai ricercatori ha rivelato un legame significativo tra diabete mellito e perimplantite. I pazienti con diabete mellito sembrano essere a maggior rischio di sviluppare perimplantite rispetto a quelli senza diabete. Questo rischio è stato anche associato ai fumatori, che mostrano una probabilità maggiore di contrarre la perimplantite rispetto ai non fumatori. Riisultati che suggeriscono come il diabete mellito e il fumo siono forse i principali fattori di rischio per la perimplantite. Mentre altri fattori come l'igiene orale e la storia parodontale potrebbero avere un ruolo meno determinante. La ricerca infatti non ha rilevato una correlazione significativa tra il controllo della placca o la storia parodontale e la perimplantite.

Le raccomandazioni per gli odontoiatri

I pazienti diabetici sottoposti alla chirurgia implanto-protesica, secondo questa ricerca che ha il limite però di non aver distinto il diabete di tipo 1 da quello di tipo 2, dovrebbero essere attentamente monitorati e gestiti al meglio per mantenere stabili i loro livelli di emoglobina A1c prima e dopo la procedura. Questa meta-analisi ha dimostrato che un buon controllo dei livelli di zucchero nel sangue tra i pazienti diabetici può ridurre il rischio di perimplantite. Adottare queste pratiche, dunque, potrebbe contribuire in modo significativo al miglioramento della prognosi a lungo termine. In altre parole, a migliorare la qualità della cura dentale e la salute orale di chi è affetto da questa patologia purtroppo molto diffusa e in continua crescita.

Nella perimplantite il diabete mellito pesa più dell’igiene - Ultima modifica: 2023-09-21T15:19:39+00:00 da Pierluigi Altea
Nella perimplantite il diabete mellito pesa più dell’igiene - Ultima modifica: 2023-09-21T15:19:39+00:00 da Pierluigi Altea

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