Sono state pubblicate sul sito del Ministero della Salute le Linee guida nazionali per la prevenzione ed il trattamento odontoiatrico del russamento e della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno in età evolutiva.
Il documento, elaborato basandosi sulle più recenti evidenze scientifiche, fornisce raccomandazioni e indicazioni per la gestione a livello odontoiatrico del russamento e della Obstructive Sleep Apnea Syndrome, OSAS (sindrome delle apnee ostruttive nel sonno) nei bambini. Tale problematica non è infatti esclusiva degli adulti: i così detti “russatori abituali“, ovvero coloro che soffrono di russamento spesso o ogni notte, varia dal 3% al 21% dei bambini, mentre la prevalenza dei disordini respiratori del sonno si aggira tra l’1% e il 6%.
Determinante è il ruolo dell’odontoiatra nell’individuazione e nella cura di questa patologia.
Queste linee guida sono state realizzate a seguito di una specifica indicazione del “Gruppo tecnico in materia di odontoiatria”, coordinato dalla prof.ssa Antonella Polimeni, Direttore del Dipartimento ad attività integrata Testa-Collo dell’Azienda Policlinico Umberto I di Roma.
Le linee guida individuano tre importanti raccomandazioni per gli odontoiatri:
1) Il ruolo dell’odontoiatra è anche quello di riconoscere eventuali segni e sintomi, di propria competenza, riconducibili al russamento e alla sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) in età evolutiva.
2) Il percorso diagnostico e terapeutico che l’odontoiatra deve seguire in caso di paziente in età evolutiva con sospetto di russamento o sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) deve essere caratterizzato da un approccio multidisciplinare.
3) L’odontoiatra, in caso di accertato russamento o OSAS in un paziente in età evolutiva ed in presenza di una morfologia craniofacciale correlata, può applicare dispositivi fissi di espansione rapida del mascellare, in particolare, e/o propulsori mandibolari.
Cliccando su questo link troverete le Linee guida complete pubblicate dal Ministero della Salute.