DM_il dentista moderno_ortopantomografia_diagnosi

Alcuni stati europei, come l’Italia stessa, sono particolarmente coinvolti nei flussi migratori provenienti da popolazioni più o meno vicine, che cercano un nuovo inizio nelle nazioni in cui approdano. Le leggi a cui sono soggetti gli individui minorenni sono spesso differenti rispetto a quelle che vigono per i soggetti che hanno già superato i 18 anni . Per questa ragione in ambito tanto clinico, quanto forense cresce sempre più l’esigenza di avere una stima corretta dell’età tramite un test medico affidabile, così da supplire alla mancanza di documentazione. Nel 2000 sono state pubblicate le linee guida per la stima dell’età di soggetti vivi su cui pende un procedimento per crimini (Arbeitsgemeinschaft fur Forensische Altersdiagnostik der Deutschen Gesellschaft fu¨r Rechtsmedizin )

Queste linee guida raccomandano di eseguire i seguenti test per determinare la maggiore età:

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-Valutazione fisica: misurazioni antropometriche, sviluppo dei caratteri sessuali, identificazione di eventuali disturbi della crescita.

-Valutazione radiografica della mano e del polso.

-Valutazione clinica dei denti accompagnata da ortopantomografia.

ortopantomografia 2

La panoramica dentale gioca un ruolo fondamentale nel discernimento dell’età del giovane paziente; ogni cautela va adottata per ridurre al minimo il margine di errore in un campo dove la cautela è di massima importanza.

Certamente l’esame clinico dell’eurzione dei secondi molari non può bastare a identificare l’età dei soggetti in studio, per la variabilità ed il margine d’errore troppo alta  a cui si va incontro.

Tra i metodi di valutazione tramite ortopantomografia dello sviluppo più utilizzati c’è quello di Demirjian che valuta la calcificazione dei settimi dividendola in 8 stadi, ma molti altri metodi sono stati proposti per questo scopo come quello di Nolla e Haavikko. Il margine d’errore purtroppo esiste ed è dovuto soprattutto all’assegnazione dello stadio di sviluppo non corretto con il metodo Demirjian; è infatti molto complesso identificare con certezza in radiografia, frazioni o porzioni di corona e radice, molto piccoli.  Con l’avanzare dell’età la dentina secondaria si deposita lungo la parete della camera pulpare il che porta ad un riduzione delle dimensioni della camera stessa pulpare ( Prapanpoch et al. 1992; Solheim 1990) . Questi cambiamenti legati all’età possono essere valutati tramite Ortopantomografia,la quale  fornisce una visione completa dei denti e dei mascellari . Alcuni studi hanno valutato la precisione di questi metodi e, per quanto i risultati siano buoni, si raccomanda di accompagnare questa valutazione con il test di Greulich e Pyle che analizzano polso e mano. Incrociando questi due metodi il margine di errore cala sensibilmente, permettendo un’identificazione maggiormente affidabile dell’età del paziente.

Ortopantomografia: affidabilità ed efficacia nel valutare l’età - Ultima modifica: 2015-07-04T10:34:50+00:00 da redazione

3 Commenti

  1. Identificazione in ortopantomografia di calcificazioni carotidee | DM Il Dentista Moderno

    […] a cui sono giunti è che la possibilità di rilevare calcificazioni carotidee attraverso ortopantomografia è stata dimostrata in differenti popolazioni, come  pazienti che hanno già subito un CVA, coloro […]

  2. […] le basi teoriche della lettura dell’immagine radiografica, bisognerà ribadire che un’ortopantomografia è la rappresentazione di una struttura tridimensionale (un ovoide irregolare) su di un piano […]

  3. […] Dettagliata spiegazione del corretto posizionamento del paziente per ortopantomografia […]

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