Il dolore e l’ansia nelle procedure dolorose odontoiatriche

Il dolore associato alle procedure mediche è un problema comune e spesso trattato inadeguatamente o del tutto trascurato che unito ad ansia e paura condiziona in modo significativo la cura e la qualità della vita di una persona.

La paura, l'ansia o lo stress che si scatenano in un ambiente dentistico o all’idea di recarvisi sono definite odontofobia.

Pubblicità

Quando l'ansia dentale è grave e si traduce in paura irrazionale e completo evitamento del dentista, può essere classificata come fobia dentale.

La gestione del paziente fobico è una vera e propria criticità all’interno dello studio odontoiatrico; il vissuto di alcuni soggetti negli anni addietro ha condizionato i pensieri e le convinzioni di una buona fetta della popolazione, quando si parla di avvicinarsi alla figura del dentista.

A parziale discolpa di chi teme la nostra professione, va detto che in passato spesso non siamo stati in grado di curare nel rispetto della sfera emotiva del paziente. Oggi invece l’approccio minimamente invasivo fa dell’attenzione a ciò che il paziente vive durante la visita e del rispetto dei tessuti del paziente, un must imprescindibile.

Quando uno di questi stimoli crea uno stato d’ansia, i pazienti possono sperimentare:

  • Sudorazione
  • Battito cardiaco accelerato
  • Bassa pressione sanguigna
  • Possibile svenimento
  • Vista offuscata
  • Pianto
  • Segni di panico
  • Utilizzo di umorismo o aggressività per mascherare l'ansia

In ambito pediatrico, la causa più frequente di dolore è il dolore associato a procedure diagnostiche o terapeutiche. Le conseguenze della mancanza di un'appropriata analgesia possono protrarsi anche per molto tempo nella vita di una persona. Nonostante l'uso di un pretrattamento farmacologico o dell'anestesia locale, le procedure invasive rimangono un'esperienza spiacevole per numerosi pazienti compresi gli adulti.

Il dolore procedurale è difficile da trattare a causa della sua breve durata e spesso relativamente alta intensità.

Il dolore da procedura dovuta agli interventi odontoiatrici rappresentano un evento particolarmente stressante per numerose persone. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) l’odontofobia, che rappresenta una paura estrema e persistente nei confronti delle cure odontoiatriche, è una vera e propria malattia di cui è affetto il 15-20% della popolazione, percentuale che si innalza significativamente se si considerano anche i pazienti ansiosi (situazione che si può verificare anche per la semplice paura dell’ago durante la sommistrazione di anestetico  locale). I pazienti odontofobici sono portati a rimandare continuamente le visite odontoiatriche; tuttavia, allontanare la soluzione del problema può produrre un peggioramento del quadro clinico iniziale.

Per questo risulta fondamentale da parte dell’odontoiatra conoscere quelle tecniche comportamentali che unite ad un ambiente rilassante ed un trattamento farmacologico (quando necessario) di facile gestione e sicurezza, permettano al paziente di vivere con più serenità la seduta odontoitrica ed al personale dello studio dentistico di essere più concentrato sull’intervento da eseguire.

Vuoi saperne di più sul tema della gestione dell’ansia nei pazienti odontoiatrici? scarica la monografia dedicata al tema “Gestione dell’ansia nel paziente odontofobico

CLICCA QUI E SCARICA LA MONOGRAFIA

Il dolore e l’ansia nelle procedure dolorose odontoiatriche - Ultima modifica: 2019-09-23T09:00:07+00:00 da redazione
Il dolore e l’ansia nelle procedure dolorose odontoiatriche - Ultima modifica: 2019-09-23T09:00:07+00:00 da redazione

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome