Un Congress report per consigliare adeguatamente i pazienti odontoiatrici.
La gestione del diabete non può più essere affidata ai soli specialisti ma deve coinvolgere diverse figure professionali. In questo gli odontoiatri possono giocare un ruolo chiave.
Oltre all’associazione biunivoca tra diabete e salute orale, le ricerche hanno dimostrato una rete di correlazione molto più estesa, che coinvolge diverse complicanze, acuite dalla presenza contemporanea di diabete e parodontite.
Non si tratta di un aspetto trascurabile: nel mondo si stimano 743 milioni di persone con qualche forma di parodontite e 425 milioni affette da diabete.
Il ruolo del professionista dentale
Il rapporto del professionista dentale con il proprio paziente si prolunga nel tempo e questo permette di rilevare precocemente i sintomi del diabete e di informare subito il paziente dei potenziali rischi. Esistono anche test diagnostici rapidi utilizzabili in studio.
Ma il compito più importante degli odontoiatri (e anche degli igienisti dentali) è probabilmente un altro: agire sulla prevenzione.
Come molte altre patologie, infatti, il diabete è legato ad abitudini di vita poco salutari: fumo, sovrappeso, sedentarietà. Un intervento continuativo di sensibilizzazione può dunque rivelarsi estremamente efficace.
Per affrontare il tema della gestione multidisciplinare del diabete è stato organizzato il corso intitolato “Diabete – Una patologia condivisa” patrocinato dall’Ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Milano, dall’Associazione igienisti dentali italiani e dalla Società italiana di parodontologia e implantologia con il contributo non condizionato di Sunstar, Othofix e Roche.
Inoltre, grazie al contributo educazionale di Sunstar, Il Dentista Moderno ha realizzato un Congress report per:
- riassumere recenti statistiche e risultati di studi
- approfondire le correlazioni tra diverse patologie
- riportare il parere di Opinion Leader di settore
- evidenziare informazioni rilevanti per supportare il professionista dentale nel consiglio ai pazienti
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