Tecniche di chirurgia implantare, un confronto tra principianti ed esperti

La chirurgia implantare, si sa, richiede competenze avanzate, ma anche molta esperienza. Quanto però siano distanti le performance di un principiante da quelle di un chirurgo esperto, finora non era mai stato stabilito con precisione. Ha tentato di farlo uno studio sul posizionamento di impianti dentali con approcci a mano libera (FH), con guida statica (PPG) e dinamica (DN). I risultati della ricerca, condotta dall'OMFS IMPATH Research Group dell'Ospedale Universitario di Leuven, Belgio, sono stati pubblicati su Nature.

I parametri sulla chirurgia implantare presi in esame

I ricercatori, nel mettere a confronto le diverse metodiche, hanno valutato tre diversi elementi. In primo luogo, l'accuratezza del posizionamento dell'impianto, valutando la sua devianza rispetto al piano virtuale. Poi, sia per i chirurgi esperti sia per i principianti, hanno registrato i punteggi di fiducia in se stessi. E infine il tempo impiegato per l'esecuzione della procedura con le diverse tecniche considerate.

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Quando l'esperienza conta poco

La tecnica di navigazione dinamica è più precisa degli approcci FH e PPG, ma soprattutto non risente dell'esperienza del professionista. Quelli meno esperti, invece, hanno trovato vantaggiosa la tecnica DN. Quest'ultima consente di eseguire l'intervento di implantologia con la stessa precisione e nella stessa unità di tempo dei chirurghi più esperti.

I passaggi più difficili

Le tecniche FH e PPG si sono rivelate rischiose. In alcuni casi, infatti, si sono osservate perforazioni nella regione corticale linguale, perché di difficile accesso e perché visibile solo in modo indiretto. Problemi che la metodica DN non presentava, dato che può contare su uno schermo dove l'operatore tiene sotto controllo sia la perforazione, sia il posizionamento dell'impianto.

Qualche altro dato da mettere a confronto

Rispetto ai giudizi di autovalutazione, i chirurghi meno esperti hanno mostrato maggior soddisfazione nel seguire gli approcci guidati che riducono la paura di complicanze e consentono di ottenere risultati più accurati. Tra le procedure guidate, PPG ha ottenuto punteggi di fiducia più alti rispetto a DN, sempre e comunque, indipendentemente dal grado di competenza dell'operatore.

Lo studio è stato condotto su manichini, prendendo in esame soltanto il sito corrispondente al primo molare mandiboare e ha coinvolto un campione di professionisti limitato. Limiti che i ricercatori hanno messo in evidenza, segnalando che serviranno altre ricerche, più ampie e da svolgere in un contesto clinico reale.

Tecniche di chirurgia implantare, un confronto tra principianti ed esperti - Ultima modifica: 2023-02-23T17:29:27+00:00 da Pierluigi Altea
Tecniche di chirurgia implantare, un confronto tra principianti ed esperti - Ultima modifica: 2023-02-23T17:29:27+00:00 da Pierluigi Altea

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