Anestesia locale mediante sistema STA per inserimento di un impianto post-estrattivo a superficie macchinata

Il video propone un intervento di chirurgia implantare durante il quale è stato utilizzato un sistema innovativo per la somministrazione dell’anestetico locale.
L’intervento ripreso mostra l’esecuzione della tecnica STA (single tooth anesthesia) in una paziente che richiede una riabilitazione immediata per la sostituzione dell’elemento 2.5 ormai compromesso.
Le radiografie pre-operatoria e di controllo vengono ottenute utilizzando un sistema di posizionamento in silicone per permettere di eseguire l’esame radiografico sempre in modo ripetibile.
Viene eseguita un’anestesia intralegamentosa con sistema STA a livello dell’elemento 2.5 erogata da un sistema computerizzato in grado di misurare la pressione del liquido in tempo reale per poterla mantenere al di sotto della soglia di dolore del paziente. Il sistema è in grado di comunicare al clinico la pressione raggiunta e la quantità di liquido erogata tramite segnali audio-visivi. Il dettaglio della vasocostrizione ottenuta con questa tecnica è evidenziato dal cambiamento cromatico dei tessuti che appare progressivo e uniforme.
Dopo la prima fase dedicata all’anestesia l’elemento 2.5 viene estratto in modo atraumatico.
A seguire viene eseguita la preparazione protesicamente guidata del sito implantare attuando tutte le manovre chirurgiche al fine di ottenere un’elevata stabilità primaria che permetterà, una volta inserito, la protesizzazione immediata dell’impianto.
Dopo aver inserito l’impianto nel sito implantare precedentemente preparato viene aggiunto osso eterologo come materiale riempitivo nel difetto tra l’impianto e la parete buccale residua dell’alveolo post-estrattivo, evitando così un collassamento tissutale.
L’inserzione della riabilitazione protesica provvisoria viene realizzata con l’ausilio di una mascherina guida per il perfetto alloggiamento della corona. Il profilo d’emergenza della corona provvisoria viene accuratamente disegnato per poter mantenere il materiale da innesto in sede. L’elemento protesico connesso all’impianto viene escluso dai carichi assiali e dalle lateralità per assicurare una corretta guarigione senza micromovimenti.
La corretta installazione del provvisorio immediatamente dopo l’inserimento implantare facilita infatti una guarigione tissutale, favorendo la conservazione delle papille interprossimali e dell’altezza del margine gengivale nella zona interessata.

Anestesia locale mediante sistema STA per inserimento di un impianto post-estrattivo a superficie macchinata - Ultima modifica: 2015-01-22T11:48:33+00:00 da Redazione

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