ANDI e il Recepimento Direttiva Europea 2010/32/UE

Gianfranco Prada, Presidente Andi

Entro breve le Commissioni Parlamentari deputate dovranno esprimersi in merito al progetto legislativo riguardante la prevenzione delle ferite da taglio o da punta in ambito sanitario (Direttiva Europea 2010/32/UE) sulla base dell’accordo stipulato da HOSPEEM e FSESP; sarà inoltre necessario integrare il risultato con il D.Lgs 81/08 sulla sicurezza sul lavoro.

Il Decreto di recepimento prevede che “Una efficace tutela degli operatori è resa possibile attraverso l’adozione di idonee misure di prevenzione e di protezione, rappresentate in particolare da: definizione delle procedure da adottare per l’uso e l’eliminazione di dispositivi medici taglienti e di rifiuti contaminati con sangue e materiali biologici a rischio; soppressione dell’uso non necessario di oggetti taglienti o acuminati; utilizzo di dispositivi medici dotati di meccanismi di protezione e di sicurezza; applicazione di sistemi di lavoro sicuri; divieto di incappucciamento manuale degli aghi in assenza di dispositivi di protezione; corretta informazione e formazione del personale; sorveglianza sanitaria”.

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Su quest’ultimo punto si è concentrato il lavoro di ANDI, ritenendo che il progetto obbligherebbe, negli studi odontoiatrici, alla nomina del Medico Competente e dell’effettuazione della sorveglianza sanitaria, con ulteriori aggravi di oneri economici e burocratici, senza dare maggior sicurezza ai lavoratori.

ANDI e il Recepimento Direttiva Europea 2010/32/UE - Ultima modifica: 2014-01-15T12:29:57+00:00 da Redazione

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