Anatomia endodontica: incisivi e canini inferiori

Gli elementi della regione incisale inferiore, pur non essendo caratterizzati da anatomie canalari estremamente complesse, obbligano l’endodontista a lavorare in spazi assottigliati. Il trattamento di questi elementi richiede pertanto una certa sensibilità all’operatore, soprattutto nella fase di strumentazione manuale con file di diametro inferiore.

Anatomia endodontica: incisivo centrale e laterale inferiore

Pubblicità

Si tratta dei denti più piccoli all’interno del corredo permanente. Caratteristicamente, il laterale è maggiormente sviluppato rispetto al centrale. La camera pulpare si presenta come una fissurazione mesio-distale, con 2-3 piccoli cornetti pulpari e che si continua apicalmente con un sottile canale radicolare. Questo risulta invece maggiormente sviluppato in senso vestibolo-linguale, assecondando l’appiattimento del corpo radicolare (dei primi due terzi in particolare), che presenta esteriormente un solco di profondità variabile, sulla faccia distale. Al di là del punto di massima profondità del solco, il terzo apicale presenta una più netta rastremazione sul piano vestibolo-linguale. L’apice, smusso o appuntito, potrà facilmente risultare lievemente incurvato. La radice dell’incisivo laterale può essere notevolmente più lunga rispetto a quella del centrale. In sezione, il canale vi appare tendenzialmente più centrato. Sebbene la letteratura e i testi non concordino sullo stesso schema anatomico e classificativo, si può ritrovare un’ampia concordanza su due dati: la presenza di due canali distinti e la tendenza di questi a riunirsi nel terzo apicale nella maggior parte dei casi (a 1-3 mm dall’apice). La frequenza di anatomie tipo IV e V di Vertucci non supera l’8%: studi meno recenti, incentrati sul tipo IV, forniscono addirittura stime al ribasso.

 

Video updated on Youtube by Carlos Franco

Anatomia endodontica: canino inferiore

Al contrario del canino superiore, che presenta tipicamente l’apparato radicolare più imponente di tutta la dentizione, il corrispettivo mandibolare risulta piccolo e sottile. La radice, oltre che non particolarmente sviluppata, è appiattita medio-distalmente, sul modello degli incisivi inferiori. La camera pulpare ha una semplice forma triangolare. Si tratta comunemente di un elemento monocanalare, ma l’incidenza di un secondo canale è significativa (dal 13 fino al 22%); comunemente, il secondo canale tende a ricongiungersi a quello principale. Anche la presenza di una seconda radice, per quanto rara, non è eccezionale: in radiografia essa può determinare la sembianza di un’interruzione del canale presso il terzo medio della radice. Per quanto riguarda la zona foraminale, si ritrova raramente biforcazione (tipo IV di Vertucci), mentre lo spostamento in posizione eccentrica rispetto alla radice è la norma. Infine, va segnalata anche l’incidenza rilevante di canali laterali, che secondo il lavoro di Çaliskan del 1995 si attesta esattamente a un terzo.

Anatomia endodontica: incisivi e canini inferiori - Ultima modifica: 2016-12-23T07:59:39+00:00 da redazione

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome