3DPrint Hub: la stampante 3D nei settori odontoiatrico e odontotecnico

Domandiamoci e subito: sarà la stampante 3D il futuro in un settore come quello odontotecnico? O piuttosto, non sarà che una delle tante false chimere dejà vu?
Facile immaginare che, nonostante la stampante 3D sia forse solo alla Sua infanzia, già esprime in sè il potenziale per rivoluzionare completamente la tecnologia dentale. Non ci credete?  Nel laboratorio odontotecnico, si continua a saldare piuttosto che a modellare le barre dei metalli più disparati con un processo costoso, perché dissipa materia prima, produce scarti e il manufatto protesico finale non supera quasi mai il dieci per cento della billetta del materiale originale.
Comunque e sempre nell’ambito dell’hi tech, la stampante 3D (esattamente come la saldatura a laser) permetterà presto ai laboratori odontotecnici di disporre di prodotti con elevata qualità da CAD/CAM, che potranno essere completamente biocompatibili con un processo produttivo che eviterà inutili sprechi di materia prima, oggi costosa e legata a fluttuazioni internazionali di prezzo, come nel caso delle lavorazioni di metalli preziosi.
Inoltre e aldilà della riduzione dei costi, dovuta e come già visto al risparmio di tempo e di risorse, la stampante 3D permetterà di adeguarsi meglio alle esigenze funzionali dell’odontoiatra nelle cure prestate al proprio paziente in sintonia con le mutate esigenze economiche dei pazienti stessi e in maniera, quindi, sempre più performante. Basterebbe immaginarsi, per esempio, a quali altre soluzioni affidabili, economiche e biocompatibili si potranno forse ottenere con una stampante 3D per arcate protesiche destinate a sistemi implantari tipo All-on-4 o similari, visto che in odontoiatria questi sistemi già proliferano in progressione geometrica, sempre in linea con le mutate esigenze della gran parte dei pazienti che sono sempre meno avulsi dall’attuale situazione economica.
Ecco quindi come, sotto la spinta di quest’ultima innovazione, il laboratorio odontotecnico si trasforma e potrebbe arrivare a fare proprio il DNA dell’impresa di successo. Con la stampante 3D necessariamente ci si evolve e quindi si deve cavalcare un nuovo orientamento al mercato grazie al fatto che il nuovo orientamento al mercato e le competenze tecnologiche sono integrate in modo tale che si arriva a pensare di gestire il mercato in modo proattivo con una “vision” chiara sul proprio posizionamento distintivo, per arrivare a una formazione di scenari condivisi sull’evoluzione del mercato.

3DPrint Hub: la stampante 3D nei settori odontoiatrico e odontotecnico - Ultima modifica: 2015-01-21T11:03:26+00:00 da Paolo Pegoraro

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