Secondo quanto affermato dai ricercatori della Aston University recenti ricerche suggeriscono che un aumento della mortalità, nelle persone con insufficienza renale cronica, sia collegato con le condizioni infiammatorie croniche come la parodontite.

Studi precedenti hanno rivelato che più dell’85% delle persone con insufficienza renale cronica hanno problemi infiammatori gengivali, causati dalla rimozione inadeguata della placca aggravata da un’immunità alterata, che ritarda i processi di guarigione. La dottoressa Irundika Dias, sta conducendo uno studio sulle cause alla base delle malattie cardiovascolari e ha osservato una correlazione  tra malattia renale cronica e parodontite. Il trattamento della parodontite riduce i lipidi ossidati e l’attività delle cellule infiammatorie nelle persone con malattia renale cronica, facendo così calare il rischio di malattie cardiache che insidiano la vita di queste persone.

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“Questo progetto ha il potenziale per fare una reale differenza per le persone con malattia renale cronica ” Queste le parole di Dias.

Lo studio coinvolgerà 80 persone, questi volontari saranno riesaminati a intervalli di tre mesi per valutare marcatori di malattia cardiovascolare, come biomarcatori di stress ossidativo nel sangue e rigidità delle arterie.

Trattare la parodontite per ridurre i rischi cardiovascolari - Ultima modifica: 2015-04-04T12:47:26+00:00 da redazione

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