Ruolo della simulazione del carico occlusale sull’efficacia di un cemento resinoso

Role of chewing simulation on luting effectiveness of a resin-based cement for indirect restorations
Ruolo della simulazione del carico occlusale sull’efficacia di un cemento resinoso per restauri indiretti

Relatore: Chiar.mo Prof. Lorenzo Breschi
Laureanda: Ilaria Spagnolo

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Obiettivo

Scopo della presente ricerca è stato la valutazione dell’interfaccia adesiva creata da un sistema di cementazione resinoso semplificato (RelyX Ultimate, 3M ESPE) e di un sistema di cementazione tradizionale multi-step (Variolink II , Ivoclar Vivadent) mediante analisi della FORZA ADESIVA e NANOLEAKAGE. Inoltre si è valutato l’effetto di una SIMULAZIONE DEL CARICO MASTICATORIO mediante CHEWING SIMULATOR (CS-4, SD, Mechatronik) .

Materiali e metodi

Due materiali usati per la cementazione hanno dato vita a due protocolli diversi: Ceramic Protocol (materiale cementato: ceramica feldspatica Mark II, Vita) e RNC Protocol (materiale cementato: Resin Nano Ceramic Lava Ultimate, 3M ESPE). Ceramic protocol e RNC Protocol seguono entrambi lo stesso schema, confrontando campioni sottoposti a carico mediante Chewing Simulator (CS) con campioni mantenuti in condizioni statiche (S). 56 terzi molari intatti, non cariati, sono stati decoronati con il microtomo Micromet (Remet) in modo da esporre una superficie di dentina medio-profonda; l’assenza di smalto è stata verificata con lo stereomicroscopio Stemi 2000-C (Carl Zeiss Jena GmbH) e la superficie calcolata mediante il software per immagini Image Pro Plus 6.2.

Lo smear layer è stato ottenuto abradendo la superficie per 10 s con una carta P180. La standardizzazione delle radici è stata ottenuta con il posizionamento in un primo supporto in teflon contenente Protemp 4 (3M ESPE); il parallelismo delle superfici è stato reso possibile con l’ausilio del dispositivo per la simulazione della masticazione. 28 denti così preparati sono stati assegnati al Ceramic Protocol, mentre i rimanenti 28 sono stati usati per RNC Protocol. CERAMIC PROTOCOL: 28 denti 4 gruppi: G1 S e G1 CS, statico e dinamico cementati con RelyX Ultimate; G2 S e G2 CS, statico e dinamico cementati con Variolink II. Di ciascun gruppo, 5 denti sono stati usati per μTBS test e 2 per l’analisi del nanoleakage.

Cementazione G1 S e G1 CS:

1) Scotchbond Universal, 3M ESPE (exp. name: EXL 759) sulla sup. dentale per 20 s, leggero getto d’aria

2) acido fluoridrico (Ultradent Porcelain Etching) sulla ceramica per 90 s , lavaggio ed asciugatura

3) Scotchbond Universal sulla superficie mordenzata della ceramica per 20 s, leggero getto d’aria

4) RelyX Ultimate viene applicato sia sulla ceramica sia sulla superficie dentale

5) pressione di 20 g/mm² grazie ad un’apposita pressa, per 6 min, secondo protocollo

6) fotopolimerizzazione 20 s/lato + 20 s superficie occlusale, tot 100 s

Cementazione G2 S e G2 CS:

1) gel mordenzante Total Etch sulla superficie dentale per 15 s, lavaggio ed asciugatura

2) silano Monobond Plus (Ivoclar Vivadent) per 60 s sulla superficie della ceramica già mordenzata

3) adesivo ExciTE F DSC (Ivoclar Vivadent) per 10 s sulla ceramica + 10 s sulla superficie dentale , getto d’aria

4) miscelazione di Variolink II Base e Variolink II Catalyst per 10 s

5) pressione di 20 g/mm² grazie ad un’apposita pressa, per 6 min, secondo protocollo

6) fotopolimerizzazione 40 s per lato + 40 s superficie occlusale, tot 3 min e 20 s, previa applicazione del gel alla glicerina Liquid Strip

RNC PROTOCOL:

28 denti 4 gruppi: G3 S e G3 CS (statico e dinamico cementati con RelyX Ultimate); G4 S e G4 CS (statico e dinamico cementati con Variolink II). Di ciascun gruppo, 5 denti sono stati usati per μTBS test e 2 per l’analisi di nanoleakage. Lava Ultimate: 80% in peso di particelle nanoceramiche (ZrO₂ e SiO) contenute in una matrice resinosa.

Cementazione G3 S e G3 CS:

nessuna differenza con la procedura di G1 S e G1 CS ad eccezione del trattamento superficiale di RNC Lava Ultimate, sabbiato con Rocatec Junior (3M ESPE) utilizzando particelle di 99,6% Al₂O₃ di diametro <50μm ad una pressione di 45-55 psi per 15 s.

Cementazione G4 S e G4 CS:

nessuna differenza con la procedura di G2 S e G2 CS ad eccezione della sabbiatura di RNC Lava Ultimate.

SIMULAZIONE DELLA MASTICAZIONE

Risultati

Conclusioni e rilevanza clinica della tesi

1)il sistema semplificato Rely X Ultimate offre risultati comparabili al sistema Variolink II per la cementazione di restauri in ceramica feldspatica
2)il sistema semplificato Rely X Ultimate sembra tollerare meglio un anno di masticazione rispetto a Variolink II nel caso di cementazione di RNC

bibliografia

– Goracci C, Cury AH, Cantoro A, Papacchini F, Tay FR and Ferrari M “Microtensile bond strength and interfacial properties of self-etching and self-adhesive resin cements used to lute composite onlays under different seating forces” Journal of Adhesive Dentistry 2006; 8: 327-335
– Rosentritt M, Behr M, Gebhard R, Handel G “Influence of stress simulation parameters on the fracture strength of all-ceramic fixed-partial dentures” Dent Mater 2006; 22: 176-182
– Steiner M, Mitsias ME, Ludwig K and Kern M “In vitro evaluation of a mechanical testing chewing simulator” Dent Mater, 2009; 25: 494-499
– Tay FR, Hashimoto M, Pashley DH, Peters MC, Lai SC, Yiu CK and Cheong C “Aging affects two modes of nanoleakage expression in bonded dentin” J Dent Res, 2003; 82: 537-41

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE
Corso di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria

Ruolo della simulazione del carico occlusale sull’efficacia di un cemento resinoso - Ultima modifica: 2013-09-23T08:30:59+00:00 da Redazione

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