È stato preso in esame un caso clinico con lo scopo di comprovare l’ efficacia della tecnica bulk-fill diretta a viscosità variabile, come alternativa alla tecnica a strati, senza comprometterne estetica e funzionalità.
Materiali e metodi. Il caso mostrava un ingrigimento dello smalto a livello del 15 e del 16. La parte demineralizzata viene rimossa e sostituita con restauri diretti con tecnica bulk-fill a viscosità variabile mediante dispenser e composito Vis Calor.
Risultati. Gli elementi sono stati ricostruiti rispettando gli spazi ottenuti dopo la rimozione dello smalto e dentina demineralizzati, conservando estetica e funzionalità precedenti al restauro.
Conclusioni. L’ottimizzazione dei tempi operatori alla poltrona è garantita, riuscendo ad ottenere dei restauri con proprietà meccaniche ed estetiche del tutto simili a quelle dei restauri con tecnica a strati.

Gianfranco Roselli1Lorenzo Trifone Bruno2
1 Odontoiatra, specialista in Ortodonzia, consulente presso Ospedale Generale Regionale “F. Miulli”, Acquaviva delle Fonti (Bari)
2 Studente, Faculty of Dental Medicine, Titu Maiorescu University, Bucharest

Viene presentato un caso clinico con lo scopo di comprovare l’efficacia della tecnica bulk-fill diretta a viscosità variabile, come alternativa a un restauro con tecnica a strati, senza comprometterne estetica e funzionalità.

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Restauri diretti in composito bulk-fill a viscosità variabile - Ultima modifica: 2021-06-08T15:55:11+00:00 da monicarecagni
Restauri diretti in composito bulk-fill a viscosità variabile - Ultima modifica: 2021-06-08T15:55:11+00:00 da monicarecagni

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