Uno studio condotto recentemente, che sarà presentato al 9° Congresso della Federazione Europea di Parodontologia che si svolgerà ad Amsterdam dal 20 al 23 giugno, ha dimostrato che i problemi alle gengive minano anche gli effetti positivi della pratica sportiva. La ricerca, che è stata condotta da Joerg Eberhard della School of Dentistry & Charles Perkins Centre, presso la University of Sydney, mostra che chi soffre di parodontite da moderata a grave non gode degli effetti positivi e di difesa sui telomeri (che sono collegati alla vera età biologica di un individuo) che normalmente accompagnano l’esercizio fisico. Eberhard ha mostrato come chi soffre di parodontite non abbia telomeri più estesi, come ci si aspetterebbe in chi pratica sport, e inoltre presenta effetti negativi anche sul controllo glicemico nei diabetici.
«Lo studio conferma che per stare in salute, al riparo da malattie croniche e per invecchiare bene, è necessario non avere infiammazioni croniche, come nel caso della parodontite» spiega Mario Aimetti, Presidente della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP). Un legame, quello tra la salute orale e quella sistemica, che andrà maggiormente approfondito con nuovi studi di ricerca.
