Oms, meno sale per salvare milioni di vite

Milioni di vite possono essere salvate riducendo il consumo di sale. Lo ricorda l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) esortando i Paesi a intervenire per contrastare l’uso eccessivo di sale e ridurre così il numero di persone colpite da ipertensione, malattie cardiache e ictus. In occasione della Giornata mondiale del Cuore l’Oms ho esortato i governi ad attuare il piano d’azione globale per ridurre le malattie non trasmissibili che comprende nove obiettivi, tra cui quello di ridurre l’assunzione di sale globale del 30% entro il 2025. Se tale obiettivo sarà raggiunto, “milioni di vite potranno essere salvate da malattie cardiache, ictus e patologie correlate”, ha affermato Oleg Chestnov, Vice Direttore Generale dell’Oms per le malattie non trasmissibili.

La principale fonte di sodio nella nostra dieta è il sale, usato come condimento. In molti Paesi, l’80% del consumo di sale proviene da alimenti trasformati come pane, formaggio, salse in bottiglia, salumi e piatti pronti e in media – afferma un comunicato – le persone consumano circa 10 grammi di sale al giorno pari a circa il doppio del livello raccomandato dall’Oms.

Pubblicità
Oms, meno sale per salvare milioni di vite - Ultima modifica: 2014-10-01T07:00:23+00:00 da Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome