Camillo D’Arcangelo, professore associato di Malattie odontostomatologiche presso l’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara, dove è responsabile del Reparto di Odontoiatria conservativa, spiega i vantaggi dell’odontoiatria adesiva nel trattamento del dente traumatizzato e più in generale come rendere davvero efficaci le tecniche additive. Secondo l’esperto, è necessario rispettare i protocolli consolidati, nonché avere una conoscenza molto dettagliata dei materiali – compositi e porcellane – con cui è possibile restaurare un dente avvalendosi di queste tecniche, con un’avvertenza ulteriore: secondo D’Arcangelo, non è il materiale, ma è il singolo caso clinico che dovrebbe orientare l’odontoiatra a scegliere la procedure più adatta.