L’estetica nella riabilitazione implantare

Implantologia immediata in regione estetica: provvisorizzazione immediata o ritardata

Per svolgere un intervento di implantologia il clinico deve avere in mente concetti anatomici, medici, chirurgici, protesici e parodontali. La collaborazione poi con un tecnico, capace di comprendere a pieno le esigenze di ogni singolo piano di trattamento, è un pre-requisito essenziale per la buona riuscita della terapia.

Se dal punto di vista funzionale i feedback del paziente e lo studio dell’occlusione ci aiutano a capire se la riabilitazione ha raggiunto il successo, nel caso dell’estetica è opportuno rifarsi a due modelli valutativi, il white aesthetic score (WES) e il pink aesthetic score (PES) per capire se siamo giunti a risultati canonicamente validi.

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Il mock-up è uno di quegli strumenti in grado di aiutarci profondamente nel comunicare al nostro paziente l’obiettivo che ci poniamo di raggiungere attraverso il piano di cura; una volta realizzate le fotografie, eseguito lo studio del caso con modelli e proposto un mock-up digitale e/o analogico, la strada è tracciata. Se il paziente si impegna ad accettare la nostra proposta terapeutica, si passa al consenso informato, alla firma del preventivo del caso; a questo punto la palla ritorna al clinico, che si impegna a realizzare tanto la funzione, quanto l’estetica mostrate.  Un passaggio, quello della previsualizzazione, essenziale per darsi delle obbligazioni chiare con il paziente e, anche dal punto di vista medico-legale, lavorare più sereni su basi informative condivise.

White Score e Pink score sono metodi di valutazione basati sull’assegnazione di un punteggio che nel primo caso va da 0 a 10 e nel secondo da 0 a 14; per tale ragione la massima integrazione estetica prevederà l’assegnazione di un punteggio pari a 24.

Il white score si focalizza sulla parte visibile della riabilitazione implantare, vale a dire la corona ed il profilo di emergenza che fuoriesce dalla mucosa perimplantare.

I parametri possono essere giudicati con un punteggio che varia tra 0 e 2 e vengono assegnati attraverso attenta valutazione fotografica e tramite l’ausilio dei modelli di studio.

Sono 5 aspetti quelli tenuti in considerazione per assegnare il punteggio:

  • Forma della corona
  • Profilo e volume della corona
  • Colore (croma e valore)
  • Texture di superficie
  • Traslucenza e caratterizzazioni

In caso di perfetta integrazione nel cavo orale e resa estetica, si assegna un punteggio massimo di 10, mentre il risultato è ritenuto sufficiente quando si raggiunge almeno il punteggio di 6.

Il pink score si basa su 7 variabili relative ai tessuti perimplantari, pertanto permette il raggiungimento di un punteggio massimo di 14 nei casi di eccellente integrazione. La valutazione estetica viene anche qui svolta mettendo a confronto l’elemento riabilitato con il controlaterale.

Le variabili prese in considerazione sono le seguenti:

  • Papilla mesiale
  • Papilla distale
  • Livello di tessuto marginale
  • Contorno di tessuto perimplantare
  • Processo alveolare
  • Colore dei tessuti perimplantari
  • Texture dei tessuti perimplantari

Questo metodo si rivela particolarmente adatto alla valutazione di singoli siti oggetto di riabilitaizoni implantare.

L’estetica nella riabilitazione implantare - Ultima modifica: 2022-07-18T05:47:51+00:00 da redazione
L’estetica nella riabilitazione implantare - Ultima modifica: 2022-07-18T05:47:51+00:00 da redazione

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