Mese abbastanza denso e con scadenze variegate. Oltre alle incombenze ripetitive relative alla gestione dei rapporti di lavoro, alla fatturazione e all’Iva per chi la deve versare, scade a fine mese il termine per versare la prima rata bimestrale dell’imposta di bollo sulle fatture, per chi è autorizzato all’adempimento “in modo virtuale”.

Chi sostiene abitualmente spese di “pubblicità” sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, consideri la scadenza per l’invio della domanda di accesso al bonus pari al 75% dell’incremento di queste spese nel 2024 rispetto al 2023.

È il mese della consegna agli interessati, dipendenti e collaboratori, delle loro “Certificazioni uniche”, nonché del loro invio telematico all’Agenzia delle entrate. I versamenti mensili comprendono anche quelli degli eventuali conguagli annuali delle addizionali all’Irpef dei dipendenti, della tassa di concessione governativa per la bollatura di libri e registri, ma solamente per le società di capitali, la terza delle cinque rate in cui i contribuenti “minori” possono facoltativamente versare la seconda rata di acconto 2023 delle loro imposte. Si “va alla cassa” anche per il saldo dell’Iva annuale, dovuta in base alla dichiarazione 2024.

Può interessare le imprese la scadenza per la presentazione della domanda dei contributi per l’ottenimento della certificazione della parità di genere. Di sicuro interesse per molti dentisti la scadenza di fine mese del saldo della sanatoria per le irregolarità formali. Infine, scade l’ultimo giorno di marzo una rate di “Quota B” Enpam per chi ha scelto di versare i contributi in nove rate.

 

Agenzia delle entrate

 

Venerdì 15 marzo 2024

Adempimenti contabili

  • Fatture differite, Termine ultimo per l’emissione delle fatture differite riferite alle operazioni del mese precedente (per gli importi incassati dallo stesso paziente e non ancora fatturati, purché “tracciati”, è possibile emettere una sola fattura riepilogativa entro la data odierna);

Comunicazioni

  • “Esterometro”, scade oggi il termine per inviare tramite lo SDI, il servizio pubblico per l’invio delle fatture elettroniche, la comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere passive, relative ad acquisti di beni e servizi da operatori: UE la cui fattura è stata ricevuta nel mese precedente; extra UE, se l’operazione è stata effettuata nel mese precedente.

 

Sabato 16 marzo 2024

Certificazioni

  • Certificazione Unica 2024, termine per consegnare ai dipendenti e collaboratori le certificazioni relative ai redditi di lavoro dipendente e assimilati da loro percepiti nel 2023

 

Lunedì 18 marzo 2024

Dichiarazioni

  • Certificazione Unica 2024, termine per trasmettere in via telematica, direttamente o tramite intermediario, le “Certificazioni Uniche2024”, relative ai redditi di lavoro dipendente e assimilato del 2023. La trasmissione delle certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione dei redditi precompilata, ad esempio i redditi dei collaboratori lavoratori autonomi, può avvenire entro il 31.10.2024.

 

Versamenti

  • Acconto imposte 2023, seconda rata, versamento rateale, termine, per le persone fisiche titolari di partita IVA che nel periodo d’imposta 2022 hanno dichiarato ricavi o compensi di ammontare non superiore a 170.000 euro, per effettuare il versamento della terza delle cinque rate relative alla seconda rata di acconto dovuto in base alla dichiarazione dei redditi 2023, che era da versare entro il 30 novembre; la prima rata di cinque andava versata entro il 16 gennaio 2024;
  • Conguagli addizionali regionale e comunale all’Irpef, versamento della rata delle addizionali relative ai conguagli di fine anno dei redditi di lavoro dipendente e assimilati;
  • Irpef e addizionali, regionali e comunali. Versamento delle ritenute operate sui compensi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente e sui compensi per lavoro dipendente del mese precedente;
  • Imposta sostitutiva, dell’Irpef e addizionali regionali e comunali, sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione;
  • Iva annuale, saldo relativo al 2023 risultante dalla dichiarazione Iva, versamento in unica soluzione o inizio del versamento rateale;
  • Iva mensile, contribuenti mensili non forfetari, forfetari per le operazioni di cui risultano debitori dell’imposta, liquidazione e versamento dell'Iva dovuta relativa al mese precedente;
  • Società di capitali, tassa di concessione governativa, versamento della tassa di concessione governativa per la bollatura di libri e registri, dovuta dalle società di capitali nella misura forfettaria di €. 309,87 se il capitale sociale non supera l’ammontare di €. 516.456,90;

 

Giovedì 28 marzo 2024

Domande

  • Certificazione della parità di genere - Contributi per le PMI, termine finale per la presentazione delle domande per ottenere i contributi, previsti dal PNRR, per agevolare il processo di certificazione della parità di genere delle micro, piccole e medie imprese.

 

Domenica 31 marzo 2024

Versamenti

  • Imposta di bollo sulle fatture cartacee assolta in modo virtuale, solo per i soggetti autorizzati all’assolvimento dell’imposta in modo virtuale, versamento della prima rata bimestrale. Il versamento è comunque tempestivo se effettuato entro lunedì 1° aprile 2024.
  • Sanatoria delle violazioni formali commesse fino al 31 ottobre 2022, seconda rata, termine per effettuare il versamento della seconda rata dovuta al fine della regolarizzazione delle violazioni formali commesse fino al 31.10.2022, la cui prima rata è stata versata entro il 31.3.2023, e termine per la rimozione delle irregolarità e delle omissioni commesse. Il versamento è comunque tempestivo se effettuato entro lunedì 1° aprile 2024.

 

Agenzia delle entrate riscossione

 

Venerdì 15 marzo 2024

Versamenti

  • “Rottamazione quater” delle cartelle, remissione in bonis a seguito di proroga per chi avendo aderito alla definizione agevolata non avesse versato le due rate previste in ottobre e novembre 2023. Termine prorogato, inizialmente previsto per il 28 febbraio 2023, anche per il versamento della terza rata. La norma prevede comunque una tolleranza nel pagamento di cinque giorni, per cui il pagamento verrà considerato tempestivo se effettuato entro mercoledì 20 marzo 2024.

 

Inps

Lunedì 18 marzo 2024

Versamenti

  • Contributi previdenziali obbligatori a carico del datore e del dipendente e oneri sociali sugli stipendi dei dipendenti del mese precedente;
  • Contributi della “Gestione separata”, versamento delle quote a carico dei committenti di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e alle società che corrispondono compensi agli amministratori relative ai compensi corrisposti nel mese precedente.

 

Enpam

Domenica 31 marzo 2024

Versamenti

  • Quota B, sesta delle nove rate previste per chi avesse scelto questa modalità di rateazione con la domiciliazione bancaria.

 

Adempimenti e scadenze del mese di marzo - Ultima modifica: 2024-03-04T11:00:59+00:00 da Paola Brambilla
Adempimenti e scadenze del mese di marzo - Ultima modifica: 2024-03-04T11:00:59+00:00 da Paola Brambilla

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