Nell'ambito della protesi fissa, la zirconia si è consolidata come materiale di riferimento per le corone grazie alla sua resistenza e al suo potenziale estetico. Tuttavia, la scelta del cemento di fissaggio rimane determinante per la sopravvivenza del restauro. A tal proposito, alcuni ricercatori della School of Dentistry della Queen’s University di Belfast hanno condotto uno studio clinico randomizzato. Con l'obiettivo di confrontare l’efficacia del cemento vetroionomerico convenzionale (GIC) e di quello modificato con resina (RMGIC) nella ritenzione delle corone in zirconia nel tempo.
Un trial clinico split-mouth su 30 pazienti
Lo studio ha coinvolto 30 pazienti sottoposti all’applicazione di due corone in zirconia ciascuno, una cementata con GIC e l’altra con RMGIC, secondo un disegno sperimentale split-mouth. I ricercatori hanno monitorato le corone monolitiche, realizzate mediante tecnologia CAD/CAM, a 7 giorni, 12 mesi e 24 mesi. L’obiettivo principale era valutare la ritenzione, ma sono stati analizzati anche parametri secondari come fratture, carie secondarie, risposta pulpare e soddisfazione del paziente.
Performance comparata tra GIC e RMGIC
A distanza di 24 mesi, il tasso di ritenzione delle corone cementate con GIC si è attestato al 93,3%, mentre quelle con RMGIC hanno mantenuto il 100% di stabilità. La differenza è risultata particolarmente marcata nel settore anteriore: 83,3% di ritenzione per il GIC contro il 100% del RMGIC. Nei settori posteriori, entrambi i cementi hanno mostrato ottimi risultati, senza segni di carie secondaria né complicanze rilevanti.
Affidabilità e indicazioni d’uso
L’analisi suggerisce che, se la preparazione protesica garantisce un’adeguata ritenzione meccanica, entrambi i cementi rappresentano scelte valide nel breve-medio termine. Tuttavia, nei settori anteriori, dove le esigenze estetiche e funzionali sono più critiche, il RMGIC risulta più affidabile. Il GIC può rimanere un’alternativa economica in casi ben selezionati, soprattutto nel settore posteriore.
Quali scelte intraprendere nella pratica quotidiana
Questo studio, sebbene condotto su un campione limitato, offre utili spunti per orientare la scelta del cemento nelle riabilitazioni in zirconia. Le evidenze raccolte pongono le basi per una riflessione clinica basata su dati concreti e supportano l’adozione di protocolli flessibili ma fondati sull’evidenza. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Evidence-Based Dentistry, sottolineando la rilevanza del tema e l’interesse crescente verso un approccio più razionale nella selezione dei materiali protesici.


