La carie precoce dell'infanzia (Early Childhood Caries, ECC) rappresenta una delle patologie dentali più diffuse nei bambini in età prescolare. Un recente studio, condotto presso l'Istituto Stomatologico Italiano di Milano, ha analizzato i principali fattori di rischio associati alla sua insorgenza in una popolazione pediatrica. I risultati evidenziano una prevalenza di ECC pari al 72%, sottolineando la necessità di interventi preventivi precoci.
Fattori di rischio: igiene orale e abitudini alimentari
Lo studio ha coinvolto bambini di età compresa tra 12 e 71 mesi, valutando diversi aspetti legati alla salute orale, all'igiene dentale e alle abitudini alimentari. Le pratiche di igiene orale si sono rivelate inadeguate, con molti bambini che hanno iniziato la spazzolatura dopo i 12 mesi di età. Un altro dato significativo riguarda il consumo di bevande zuccherate e succhi di frutta, introdotti spesso prima dei 12 mesi. È stato riscontrato che molti bambini consumano succhi di frutta più di tre volte a settimana. Mentre il numero di bevande zuccherate assunte prima dei 24 mesi è risultato un fattore di rischio determinante per l’insorgenza della carie. Inoltre, il livello di istruzione materno e il fumo passivo prenatale sono stati correlati con un aumento del punteggio dmft (decayed, missing, and filled teeth), confermando l’influenza di fattori socio-economici e ambientali sulla salute orale del bambino.
L'importanza della prevenzione precoce
L'analisi statistica dello studio ha evidenziato che un basso livello di istruzione materna è associato a un aumento del rischio di carie. Questi dati rafforzano la necessità di adottare interventi preventivi già nei primi mesi di vita, attraverso l’educazione delle famiglie e un’adeguata assistenza odontoiatrica infantile. I professionisti della salute orale hanno un ruolo fondamentale nel promuovere corrette pratiche di igiene dentale e nel sensibilizzare i genitori sull’importanza di una dieta equilibrata e povera di zuccheri. La prevenzione, unita a una diagnosi precoce, rappresenta la chiave per ridurre l’incidenza della carie infantile.
I fattori più rilevanti
La carie precoce nei bambini in età prescolare è un problema diffuso e correlato a fattori modificabili, come la dieta e le abitudini di igiene orale. Lo studio, pubblicato sull'European Journal of Paediatric Dentistry, ha evidenziato i fattori più rilevanti. L’introduzione precoce di bevande zuccherate, il ritardo nella spazzolatura dei denti e il livello di istruzione materna giocano un ruolo chiave nello sviluppo della patologia. Per contrastare questa condizione, è essenziale promuovere strategie di prevenzione sin dai primi mesi di vita. Coinvolgendo attivamente famiglie e professionisti della salute orale in un percorso educativo e di sensibilizzazione.