L’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (ANDI) si è scagliata contro la diffusione di informazioni false o non pienamente corrette in tema di Coronavirus e tamponi da parte dei media nazionali.
«L’accuratezza diagnostica dei test per il Coronavirus deve essere assicurata da specifiche validazioni degli organi competenti» spiega il presidente nazionale ANDI, Carlo Ghirlanda. «La semplice affermazione di esistenza di un test non comprova le sue effettive caratteristiche di sensibilità e specificità diagnostica. Invitiamo pertanto tutti i colleghi a rifuggire dall’utilizzo di metodiche la cui efficacia non sia stata definitivamente validata, in particolare per quanto attiene ai test salivari, e a valutare con le necessarie prudenze le notizie che provengono da fonti giornalistiche non scientifiche.»
È importante, sottolinea ANDI, che le informazioni fornite alla popolazione siano chiare e corrette, e che si spieghi con esattezza la differenza tra i diversi test attualmente a disposizione.