Nel 2014 sono state consumate 1.714 dosi quotidiane di medicinali ogni 1.000 italiani. Dunque, in media, ogni persona, includendo i bambini, ha assunto ogni giorno poco più di 1,7 dosi di farmaco.

Questo è quanto emerso dal Rapporto sull’uso dei farmaci (OsMed) dell’AIFA

Il 69,8% dei consumi è stato erogato a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), mentre il restante 30,2% è divisibile tra acquisti privati di classe A, classe C con ricetta e automedicazioni. In totale, sono state vendute 1,9 miliardi di confezioni, con un aumento rispetto al 2013 dello 0,7%. Più nel dettaglio, si può vedere come ad aumentare sia stata principalmente la vendita di farmaci di classe A acquistati privatamente (+3,6%) e di quelli erogati in assistenza convenzionata (+1,5%), mentre è stata registrata una diminuzione nelle vendite dei farmaci classe C con ricetta (-1,6%) e dei medicinali di automedicazione (-2,8%).

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In generale, la prevalenza d’uso dei farmaci è stata del 55% (51,2% negli uomini e 58,7% nelle donne) con i più alti livelli fra i più piccoli e gli anziani: la metà dei bambini e quasi il 90% degli over 74 hanno ricevuto almeno una prescrizione durante l’anno.

I cittadini di età superiore a 64 anni presentano una spesa pro capite per i medicinali a carico del SSN fino a 3 volte superiore al valore medio nazionale; inoltre, per ognuno di loro, il SSN deve affrontare una spesa farmaceutica oltre 6 volte superiore rispetto a quella sostenuta per i cittadini più giovani. Si può inoltre vedere come nelle fasce di età tra i 15 e i 64 anni la prevalenza d’uso dei farmaci sia maggiore del 9% nelle donne rispetto agli uomini.

Le donne sopra i 35 anni fanno un consumo di farmaci  più alto rispetto agli uomini della stessa fascia d’età, soprattutto per quanto riguarda antineoplastici e immunomodulatori e i farmaci per il sistema nervoso centrale.

I farmaci cardiovascolari si confermano anche questa volta al primo posto sia in termini di consumo (536 Ddd/1000 ab die) sia in termini di spesa farmaceutica totale pubblica e privata (4.087 milioni di euro), seguiti dai farmaci del sangue e organi emopoietici (269,7 Ddd ogni 1.000 abitanti die). I farmaci dell’apparato gastrointestinale e metabolismo si collocano al terzo posto sia in termini di consumo (255,5 Ddd ogni 1.000 abitanti die) che di spesa (3.771 milioni di euro), seguiti dai medicinali per il sistema nervoso centrale (165,1 Ddd ogni 1.000 abitanti die) e da quelli per l’apparato respiratorio (95,4Ddd ogni 1.000 abitanti die). Per la prima volta, i farmaci anticancro e immunomodulatori si collocano al secondo posto in graduatoria tra le categorie terapeutiche a maggiore impatto di spesa farmaceutica complessiva (3.934 milioni di euro) e al primo posto per spesa pubblica (3.899 milioni di euro).

AIFA: 1,7 dosi di farmaco per italiano al giorno - Ultima modifica: 2015-08-01T08:30:28+00:00 da redazione

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