Si apre la “stagione dichiarativa” con l’inizio degli obblighi di versamento delle imposte, quest’anno assai variegati a causa di una doppia proroga, dovuta all’immissione nel sistema dichiarativo del nuovo “concordato preventivo biennale”.
C’è più tempo per versare, ma si consiglia qualche attenzione in più per decidere come versare, tenendo presente che per tutte le imposte dovute a titolo di saldo 2023 e prima rata di acconto per il 2024, oltre al versamento in unica soluzione, che normalmente è da eseguirsi entro il 30 giugno, quest’anno a 1° luglio per lo slittamento domenicale, si può rateizzare fino a sette rate, iniziando a versare già da 1/7 e terminando entro il 16/12. Altrimenti, versando il dovuto, sempre a titolo di saldo 2023 e prima rata acconto 2024, in unica soluzione entro il 31/7 quest’anno non si dovranno maggiorare gli importi dello 0,40% e in caso di pagamento rateale si può usufruire di sei rate l’ultima delle quali entro il 16/12. Per i versamenti, in unica soluzione e rateali, è previsto un “ultimo appello” al 30 di agosto, ma in questo caso gli importi vanno maggiorati dello 0,40% e le rate sono cinque, l’ultima sempre al 16/12.

Da appuntare in agenda, per chi opera come impresa, la scadenza ultima del termine per inoltrare la comunicazione necessaria per poter avere il contributo a fondo perduto sui nuovi investimenti in forma di credito d’imposta, riservato ad alcune aree del Mezzogiorno.

Importante anche la scadenza di fine mese per la prevista rata della “rottamazione” quater delle cartelle esattoriali per chi vi avesse aderito scegliendo il pagamento rateale.

Alla cassa le società di capitali per il versamento della ritenuta a titolo di imposta del 26% da calcolarsi sugli importi erogati ai soci, a titolo di distribuzione di utili, nel secondo trimestre dell’anno. Enpam chiama gli iscritti al versamento di una rata della “Quota A”.

 

Agenzia delle entrate

 

Lunedì 1° luglio 2024

Versamenti

  • Rata bollo virtuale, Versamento della rata bimestrale dell'imposta liquidata in via provvisoria all'Agenzia delle Entrate, da parte dei soggetti autorizzati a corrispondere in modo virtuale l'imposta di bollo;
  • Imposte da modelli dichiarativi 2024 (IRPEF e addizionali regionali e comunali, imposta sostitutiva contribuenti forfetari, IVIE e IVAFE, IRES delle società di capitali “solari”, IRAP per chi è soggetto a questa imposta) termine per il versamento del saldo relativo al 2023 e della prima rata di acconto dovuta per il 2024 delle imposte indicate; il versamento può essere effettuato in unica soluzione o, versando oggi la prima, in sette rate. Il termine odierno era fissato originariamente al 30/6, cadendo di domenica slitta al primo giorno feriale successivo dunque oggi;
  • IVA saldo relativo al 2023 risultante dalla dichiarazione IVA 2024, in unica soluzione o in minimo due massimo sette rate. Il termine odierno era fissato originariamente al 30/6, cadendo di domenica slitta al primo giorno feriale successivo dunque oggi;

Nota importante: il termine di versamento delle imposte dirette, sostitutive e dell’Iva in scadenza il giorno 1/7/2024, è stato prorogato al 31/7/2024, senza alcuna maggiorazione per i soggetti che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e che dichiarano ricavi o compensi fino a €. 5.164.569. Chi iniziasse a versare ratealmente il 31/7/2024, verserà in sei rate anziché sette.

Venerdì 12 luglio 2024

Comunicazioni

  • Credito d’imposta ZES zona unica Mezzogiorno termine finale per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate con l’apposito modello l’ammontare delle spese sostenute dall’1/1/2024 e di quelle che si prevede di sostenere fino al 15/11/2024 ai fini dell’applicazione del credito d’imposta per investimenti delle imprese di cui all’art. 16 del DL 124/2023.

 

Lunedì 15 luglio 2024

Adempimenti contabili

  • Fatture emesse, termine ultimo per l’annotazione delle fatture emesse nell'apposito registro tenuto ai fini Iva, nell'ordine della loro numerazione, in relazione alle operazioni effettuate nel mese precedente;
  • Fatture differite, termine ultimo per l’emissione delle fatture differite riferite alle operazioni del mese precedente (per gli importi incassati dallo stesso paziente e non ancora fatturati, purché “tracciati”, è possibile emettere una sola fattura riepilogativa entro la data odierna);
  • Acquisti intracomunitari, annotazione. Termine ultimo per l’annotazione nel registro degli acquisti e in quello delle vendite delle fatture di acquisto ricevute nel mese precedente, con riferimento a tale mese.

Regolarizzazioni

  • Acquisti intracomunitari, mancanza di fattura. Termine entro il quale i soggetti che hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni o servizi nel terzo mese che precede quello oggetto di questo scadenziario, e che non avessero ricevuto la relativa fattura devono emettere autofattura relativa alle operazioni effettuate;
  • Acquisti intracomunitari, fattura con importo inferiore. Termine entro il quale i soggetti che hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni o servizi, se hanno ricevuto una fattura indicante un corrispettivo inferiore a quello reale, devono emettere autofattura integrativa in relazione alle fatture registrate nel mese precedente.

Comunicazioni

  • “Esterometro”, scade oggi il termine per inviare tramite lo SDI, il servizio pubblico per l’invio delle fatture elettroniche, la comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere passive, relative ad acquisti di beni e servizi da operatori: UE la cui fattura è stata ricevuta nel mese precedente; extra UE, se l’operazione è stata effettuata nel mese precedente.

 

Martedì 16 luglio 2024

Versamenti

  • Conguagli di fine anno delle addizionali regionali e comunali dei lavoratori dipendenti;
  • Irpef e addizionali, regionali e comunali. Versamento delle ritenute operate sui compensi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente e sui compensi per lavoro dipendente del mese precedente;
  • Imposta sostitutiva, dell’Irpef e addizionali regionali e comunali, sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione;
  • Iva mensile, contribuenti mensili non forfetari, i forfetari per le operazioni di cui risultano debitori dell’imposta, versamento dell'Iva dovuta relativa al mese precedente;
  • Versamento rateale delle imposte da modelli dichiarativi 2024 (IRPEF e addizionali regionali e comunali, imposta sostitutiva contribuenti forfetari, IVIE e IVAFE, IRES delle società di capitali “solari”, IRAP per chi è soggetto a questa imposta), seconda rata delle sette previste per chi ha iniziato a versare ratealmente da 1/7/2024. Si veda la “nota importante” nelle scadenze di lunedì 1 luglio;
  • IVA versamento rateale del saldo relativo al 2023 risultante dalla dichiarazione IVA 2024, il termine riguarda la quinta rata per i soggetti che hanno versato la prima rata entro il termine del 18/3/2024, la seconda rata per i soggetti che hanno versato la prima rata entro il giorno 1/7/2024.

 

Agenzia delle entrate riscossione

 

Mercoledì 31 luglio 2024

Versamenti

  • “Rottamazione quater” delle cartelle, per chi ha aderito alla definizione agevolata e scelto il pagamento rateale del dovuto, versamento della quinta rata. La norma prevede comunque una tolleranza nel pagamento di cinque giorni, per cui il pagamento verrà considerato tempestivo se effettuato entro lunedì 5 agosto 2024.

 

 

Inps

Martedì 16 luglio 2024

Versamenti

  • Contributi previdenziali obbligatori a carico del datore e del dipendente e oneri sociali sugli stipendi dei dipendenti del mese precedente;
  • Contributi della “Gestione separata”, versamento delle quote a carico dei committenti di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e alle società che corrispondono compensi agli amministratori relative ai compensi corrisposti nel mese precedente.

 

Società di capitali

 

Martedì 16 luglio 2024

Versamenti

  • Dividendi, versamento della ritenuta a titolo di imposta del 26%, sugli utili in denaro o in natura corrisposti ai soci nel secondo trimestre dell’anno;

 

Mercoledì 31 luglio 2024

Versamenti

Diritto annuale Camera di Commercio, le società di capitali con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, tenute all’approvazione del bilancio entro il 31/5/2024 e che dichiarano ricavi fino a 5.164.569 euro devono versare il contributo in proporzione al loro fatturato;

 

Enpam

 

Mercoledì 31 luglio 2024

Versamenti

  • Quota A, quarta delle otto rate previste per chi avesse scelto questa modalità di rateazione con la domiciliazione bancaria.

 

Adempimenti e scadenze del mese di luglio - Ultima modifica: 2024-07-01T08:36:36+00:00 da Paola Brambilla
Adempimenti e scadenze del mese di luglio - Ultima modifica: 2024-07-01T08:36:36+00:00 da Paola Brambilla