Perdita ossea crestale e patologia periapicale, una correlazione possibile

Perdita ossea crestale e malattia periapicale potrebbero essere fenomeni correlati tra loro. Per verificare questa ipotesi, un gruppo di ricercatori provenienti da diversi centri di ricerca si è affidato alla Tomografia Computerizzata Cone Beam (CBCT). I risultati dello studio sono divenuti oggetto di una pubblicazione sul Journal of Clinical Medicine, dove compaiono gli autori e gli atenei coinvolti nello studio. Oltre a University of Jordan e University of Manchester, ci sono due ricercatori indipendenti di Amman e l'italiano Cosimo Nardi dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze.

L'ipotesi presa in esame

La perdita ossea attorno ai denti potrebbe essere collegata alla perdita di vitalità dei denti adiacenti e alla presenza di malattia periapicale, che richiede trattamenti canalari. Per questo i ricercatori hanno esaminato 321 scansioni CBCT complete della mascella. In particolare, si sono concentrati sulla perdita ossea crestale rispetto alla giunzione cemento-smalto, la presenza/assenza di parodontite apicale e i trattamenti canalari. Dei 2001 denti esaminati, il 34,8% ha mostrato segni di perdita ossea crestale, poi classificata dai ricercatori come lieve, moderata o grave.

Perdita ossea crestale e altre implicazioni

Gli autori dello studio hanno trovato una significativa associazione tra la perdita ossea crestale e il trattamento canalare di un dente. I denti con perdita ossea crestale sono più soggetti a trattamenti canalari rispetto a quelli con già un trattamento canalare e un osso crestale sano. Inoltre, i denti con perdita ossea crestale buccale o linguale sono significativamente associati a un maggior tasso di malattia periapicale rispetto a quelli senza perdita ossea crestale. La CBCT ha identificato la gravità della perdita ossea su tutte le superfici dei denti, con la perdita ossea più comune a livello medio della radice. I denti con perdita ossea crestale hanno una maggiore probabilità di essere associati a un aumento del rischio di malattia periapicale. Inoltre, hanno maggiori possibilità di essere sottoposti a trattamenti canalari rispetto a quelli con un osso crestale sano.

Le conclusioni ottenute grazie alla CBCT

La CBCT fornisce ai clinici una visione più dettagliata della distribuzione della perdita ossea crestale intorno all'apice radicolare, permettendo una diagnosi più accurata. Questo può tradursi in un piano di trattamento personalizzato in base alla gravità del difetto parodontale e in una migliore prognosi. I denti con perdita ossea crestale sono significativamente più suscettibili a sviluppare malattie periapicali. Ciò evidenzia l'importanza di una valutazione clinica completa per determinare la necessità di trattamenti canalari. In particolare, i denti con perdita ossea crestale buccale o linguale hanno maggiori probabilità di richiedere trattamenti canalari rispetto a quelli con un osso crestale sano. Pertanto, gli autori della pubblicazione consigliano una valutazione clinica approfondita che includa l'analisi della vitalità dei denti coinvolti nella parodontite per determinare il piano di trattamento più adeguato.

Perdita ossea crestale e patologia periapicale, una correlazione possibile - Ultima modifica: 2023-06-26T17:23:29+00:00 da Pierluigi Altea
Perdita ossea crestale e patologia periapicale, una correlazione possibile - Ultima modifica: 2023-06-26T17:23:29+00:00 da Pierluigi Altea

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome