Autori
Andrea Enrico Borgonovo
Specialista in Chirurgia Maxillo Facciale, Reparto universitario di Estetica Dentale, ISI Milano, Università degli Studi di Milano
Loris Erlicher
Medico Frequentatore, Reparto universitario di Estetica Dentale, ISI Milano, Università degli Studi di Milano
Simone Galbiati
Specialista in Chirurgia Orale, Reparto universitario di Estetica Dentale, ISI Milano, Università degli Studi di Milano
Abstract
L’impiego di tecnologie avanzate rappresenta un’importante risorsa in chirurgia orale per migliorare la precisione, la sicurezza e rendere meno invasive delle procedure. Questo case report descrive la riabilitazione implantare di un paziente edentulo in regione 3.5, eseguita mediante l’utilizzo di inserti sonici dedicati. Dopo attenta valutazione clinica e radiografica, inclusa CBCT a FOV ridotto per la pianificazione prechirurgica, il sito implantare è stato preparato con frese soniche a diametro crescente, al fine di minimizzare il rischio di lesioni alle strutture anatomiche adiacenti, in particolare il nervo mentoniero. La procedura ha previsto l’inserimento di un impianto tissue level (4.1×10 mm), scelta clinica mirata alla semplificazione della gestione dei tessuti molli e alla riduzione del rischio di perimplantite. L’intervento, classificato come poco difficile (PD-D), ha avuto una durata di 45-60 minuti e si è concluso con un controllo radiografico endorale per la verifica del corretto posizionamento della fixture. Il caso conferma i vantaggi dell’approccio sonico nella preparazione implantare in termini di sicurezza, visibilità e conservazione tissutale.
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