Negli ultimi anni sta crescendo l’attenzione verso il ruolo della salute sistemica sulle prestazioni sportive. Tuttavia, il contributo dell’apparato stomatognatico è spesso trascurato. A colmare questa lacuna è un studio condotto presso la School of Dental Science del Trinity College di Dublino, che analizza i risultati di una meta-analisi pubblicata nel 2024. L’articolo, di grande interesse e non solo per gli odontoiatri, esplora la relazione tra malattia parodontale e calo delle prestazioni negli atleti.

Gli studi osservazionali sotto la lente

La revisione sistematica ha incluso 8 studi osservazionali (su 793 iniziali) condotti su atleti di età compresa tra 16 e 47 anni, praticanti discipline come calcio, atletica e sport di squadra. L’obiettivo era confrontare le performance sportive percepite in soggetti con e senza malattia parodontale, utilizzando parametri soggettivi e indicatori di salute orale. La qualità degli studi è stata valutata con la checklist JBI. Mentre l’analisi statistica si è basata sul modello ad effetti casuali, con odds ratio e intervalli di confidenza al 95%.

I risultati: un rischio aumentato del 55%

In 6 degli 8 studi inclusi è emersa una correlazione significativa tra malattia parodontale e decremento delle prestazioni. Gli atleti con parodontite, questo il dato più rilevante, presentavano una probabilità aumentata di 1,55 volte di percepire un calo nelle proprie capacità sportive rispetto ai coetanei sani. Questo effetto, sebbene modesto, è clinicamente rilevante e suggerisce l’impatto sistemico dell’infiammazione parodontale sulla resa fisica e sulla fatica.

L’igiene orale come strategia sportiva

Gli autori dello studio evidenziano come i sintomi della malattia parodontale — dolore, sanguinamento gengivale, infiammazione — possano ostacolare la qualità dell’allenamento e il recupero. Proponendo un cambio di paradigma, così da includere la salute orale nella preparazione atletica, ma anche controlli regolari e trattamenti tempestivi a beneficio della salute degli atleti, oltre che dei loro risultati sportivi.

Quando è il parodontologo a scendere in campo

Lo studio in questione, pubblicato su Evidence-Based Dentistry, sottolinea dunque che, pur trattandosi di dati osservazionali, la connessione tra parodontite e calo delle prestazioni è sufficientemente robusta da meritare attenzione. Il messaggio è chiaro: l’odontoiatria sportiva dovrà diventare parte integrante dell’approccio multidisciplinare alla performance atletica. E la prevenzione parodontale non sarà più solo un tema di salute generale, ma una risorsa strategica per raggiungere, e mantenere, l’eccellenza sportiva.

Salute orale e prestazioni sportive, un legame sottovalutato - Ultima modifica: 2025-06-30T10:12:14+02:00 da Pierluigi Altea
Salute orale e prestazioni sportive, un legame sottovalutato - Ultima modifica: 2025-06-30T10:12:14+02:00 da Pierluigi Altea