Un gruppo di ricercatori afferenti alla London Dental School della University of Greater Manchester, UK, ha condotto una revisione sistematica per valutare l’impatto dei dispositivi ortodontici sul microbioma orale. Gli autori hanno selezionato nove studi comparativi su oltre 480 pubblicazioni iniziali. I criteri di inclusione prevedevano l’analisi di campioni batterici prelevati in più momenti durante il trattamento. Tutti i partecipanti erano pazienti in buona salute generale, trattati con apparecchi fissi o con aligner trasparenti. Le analisi batteriche includevano tecniche molecolari avanzate, come il sequenziamento del 16S rRNA, la PCR e il test BANA.
Aligner più compatibili con la salute orale
La revisione ha confermato che entrambi i trattamenti ortodontici alterano il microbioma orale. Tuttavia, gli aligner sembrano causare modifiche meno profonde e potenzialmente meno dannose. Essendo rimovibili, questi dispositivi consentono una pulizia più accurata dei denti e delle gengive. I pazienti con aligner mostrano una minore incidenza di batteri anaerobi associati a infiammazione e parodontopatie. Inoltre, l’accumulo di placca risulta inferiore rispetto a chi porta brackets tradizionali.
Gli apparecchi fissi favoriscono la disbiosi
Gli studi inclusi nella revisione segnalano un aumento di specie patogene nei pazienti con apparecchi fissi. I brackets e gli archi metallici creano aree difficili da pulire. Questo favorisce la crescita di batteri come Porphyromonas gingivalis e Treponema denticola. Tali specie sono strettamente legate alla parodontite. Anche il pH della placca può cambiare, creando un ambiente favorevole alla proliferazione di microrganismi cariogeni. Il risultato è un rischio aumentato di complicanze orali durante e dopo il trattamento.
Implicazioni cliniche e prospettive
Sebbene servano nuove ricerche randomizzate e controllate per definire con maggiore precisione il legame tra ortodonzia e microbioma, il microbioma orale sta emergendo come un nuovo parametro da considerare nella pianificazione ortodontica. E gli aligner offrono vantaggi clinici importanti: facilitano l’igiene, riducono l’infiammazione e mantengono più stabile la flora batterica. Come sembra indicare lo studio di revisione pubblicato sul Journal of Oral Microbiology e il commento critico ai risultati, apparso su Evidence-Based Dentistry, rivista del gruppo Nature.


