Influenza dell’usura dello scanbody dell’impianto sull’accuratezza dell’impronta digitale

Scanner intraorali: tecnologia e accuratezza

Implant Scanbody (ISB) è comunemente costituito da tre componenti distinte: la regione superiore, che è quella di scansione, responsabile della registrazione digitale, dell'orientamento tridimensionale e dell'angolazione di un impianto.

Il corpo, che unisce la regione di scansione alla base.

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La base, preposta a creare la superficie di accoppiamento tra impianto e ISB.

Generalmente, la regione di scansione è costituita dallo stesso materiale del scanbody, come polietereterchetone (PEEK), lega di titanio, lega di alluminio e varie resine.

Per via dell’uso ripetuto e delle sterilizzazioni, questo componente può essere soggetto ad usura. Essa può causare nel tempo cambiamenti nel posizionamento, problematici in quanto l'adattamento generale di qualsiasi ISB è un fattore decisivo per un trasferimento dibody alta precisione della posizione e dell'inclinazione dell'impianto.

Pertanto, lo scopo di questo studio in vitro era di valutare l'influenza dell'usura degli ISB in PEEK sull'accuratezza complessiva dell'impronta digitale.

Per attuare lo studio è stato fresato un modello mandibolare edentulo in polimetilmetacrilato (PMMA) con 4 analoghi implantari a connessione conica esagonale interna ad incastro, poi scansionato con uno scanner ottico extraorale per ottenere un file di riferimento.

Gli analoghi sono stati posizionati nelle sedi del secondo molare destro, del canino destro, dell'incisivo centrale sinistro e del primo molare sinistro, con le rispettive angolazioni e profondità:

  • 30◦ angolazione mesiale e 6,5 mm di profondità (4.7)
  • 0◦ angolazione vestibolare e profondità 7,35 mm (4.3)
  • 0◦ e 0 mm di profondità (3.1)
  • 17◦ angolazione distale e profondità 8,85 mm (3.6)

Infine, quattro ISB in PEEK di forma cilindrica sono stati prodotti dal fresaggio di un intero disco.

I quattro ISB sono stati scansionati 30 volte con IOS e i file di test sono stati allineati al file di riferimento con un algoritmo più adatto.

Gli ISB sono stati sottoposti a 30 cicli di avvitamento e svitamento prima di ogni scansione corrispondente e le deviazioni sono state valutate per ciascun ISB per un totale di 120 dati di test.

Per ciascun analogo (n. 120), sono state valutate le deviazioni lineari (asse ∆X, ∆Y e ∆Z) e angolari (∆ANGLE). I valori delle discrepanze lineari sono stati considerati come un unico valore di discrepanza tridimensionale, chiamato distanza euclidea (∆EUC), riportando una media di 82 μm (SD 61) compresa tra 8 e 347 μm. La media dell'errore ∆ANGLE era 0,33◦ (SD 0,20), con un range compreso tra 0,02 e 0,92◦.

Dall’analisi multivariata è risultato che:

Quando ∆EUC è stata considerata come una variabile di risposta, è stata identificata un'influenza significativa dell'usura ISB in base al numero di scansione nell'interazione con la posizione dell'impianto 3.6 (p < 0,0001).

Quando ∆ANGLE è stato considerato come una variabile di risposta, è stato registrato un effetto significativo della posizione 3.6 (p < 0,0001).

I risultati ottenuti hanno dunque mostrato che l'usura dell'ISB ha influenzato negativamente l'accuratezza dell'IOS, suggerendo che l'usura della base dell'ISB potrebbe essere dannosa per il posizionamento di ISB su impianti angolati.

Influenza dell’usura dello scanbody dell’impianto sull’accuratezza dell’impronta digitale - Ultima modifica: 2022-06-20T01:00:45+00:00 da redazione
Influenza dell’usura dello scanbody dell’impianto sull’accuratezza dell’impronta digitale - Ultima modifica: 2022-06-20T01:00:45+00:00 da redazione

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