Antibiotico-resistenza, Aio aderisce alla campagna #menoemeglio

La campagna pensata per contrastare il fenomeno dell'antibiotico-resistenza.

L'antibiotico-resistenza è un problema di grande attualità. In Italia, ogni anno si registrano oltre 10mila decessi per infezioni causate da batteri resistenti agli antibiotici. Da qui al 2050 il fenomeno costerà al nostro Paese 13 miliardi di dollari (fonte: Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali).

Anche per questa ragione la campagna di Slow Medicine e Altroconsumo, ideata nell’ambito del progetto “Fare di più non significa fare meglio” insieme a 16 società scientifiche aderenti al programma Choosing Wisely Italy, appare più appropriata che mai.

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L'Associazione italiana odontoiatri (Aio) invita i propri iscritti e tutti i dentisti ad aderire a questa iniziativa, ma anche ai corsi di formazione, validi ai fini Ecm, che Aio sta già programmando per il prossimo anno presso le sedi provinciali dell'Associazione.

Sostenere l'iniziativa, un imperativo etico

Fausto Fiorile
Fausto Fiorile, presidente dell'Associazione italiana odontoiatri (Aio), ha aderito all'iniziativa contro l'antibiotico-resistenza.

"Ho deciso di aderire a questa campagna, personalmente, ma anche come presidente dell'associazione che rappresento", dice Fausto Fiorile, presidente di Aio, "perché ritengo che per un medico e per un odontoiatra sia un dovere farlo, un imperativo etico.

Anche se, a dire il vero, per noi l'iniziativa in un certo senso non è del tutto nuova, perché già nel 2013, all'interno di un nostro congresso politico,"Il dentista a km zero", avevamo sposato la filosofia di Slow medicine. Aio da tempo sostiene la necessità di promuovere un'odontoiatria sostenibile, minimamente invasiva, lontana da qualsiasi condizionamento commerciale. E il consumo responsabile dei farmaci rientra in questa filosofia".

L'antibiotico-resistenza, una battaglia da combattere uniti

Per affrontare il problema dell'antibiotico-resistenza che ogni anno in Europa interessa 670mila pazienti ed è causa di circa 33mila decessi, è inutile interrogarsi sulle cause che hanno portato a questi numeri. Bisogna, al contrario, concentrarsi sulle azioni da compiere.
"Non credo si possa o si debba individuare un solo responsabile", dice Fiorile, "certamente nel tempo si sono consolidate abitudini e consuetudini che alla lunga hanno contribuito a far crescere il problema.

Ora, alla luce delle nuove evidenze scientifiche, il medico deve avere la capacità critica di rivedere i propri protocolli, le proprie terapie. D'altro canto, anche i pazienti devono essere responsabilizzati, affinché abbiano comportamenti corretti e non assumano più, di propria iniziativa, gli antibiotici per risolvere quei problemi che invece necessitano di un'altra tipologia di intervento che solo il medico e l'odontoiatra conoscono o sanno individuare correttamente".

Come aderire alla campagna

Basta scaricare il manifesto a questo link, riportare il nome e la foto del medico o dell’équipe che lo sottoscrive, prendendo tre impegni: informare, non prescrivere antibiotici non necessari – nel caso degli Odontoiatri, per la profilassi nelle estrazioni dentarie – e raccomandare al paziente di assumere antibiotici solo dietro ricetta medica. Per allargare la platea a cui far giungere il messaggio, il manifesto può essere anche postato sui social con l'hashtag #menoemeglio.

Aio è vicino anche al Ced

Oltre ad avere aderito alla campagna #menoemeglio, che vanta il patrocinio del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità, di Fnomceo e degli infermieri di Fnopi, Aio ha dato il proprio sostegno anche ad un'altra iniziativa. Si tratta di un sondaggio promosso in tutti gli stati comunitari dal Council of European Dentists per rilevare l’attitudine dei professionisti a un comportamento scientificamente corretto nelle profilassi e nella prescrizione di terapie antibiotiche.

Antibiotico-resistenza, Aio aderisce alla campagna #menoemeglio - Ultima modifica: 2019-12-09T14:34:10+00:00 da Pierluigi Altea
Antibiotico-resistenza, Aio aderisce alla campagna #menoemeglio - Ultima modifica: 2019-12-09T14:34:10+00:00 da Pierluigi Altea