Un recente comunicato della European Federation of Periodontology (EFP), basato su un’analisi condotta da un gruppo di esperti internazionali in parodontologia e salute pubblica, mette in evidenza come la salute orale influenzi profondamente il benessere maschile. Gli specialisti coinvolti hanno esaminato il legame tra condizioni parodontali e patologie sistemiche, mostrando che la parodontite non rappresenta soltanto una malattia del cavo orale, ma anche un rilevante fattore di rischio per disturbi che interessano tutto l’organismo.
Parodontite e salute sistemica
La parodontite è una patologia infiammatoria cronica che altera l’equilibrio del parodonto e favorisce il passaggio di batteri e mediatori infiammatori nel flusso sanguigno. Questo processo contribuisce alla disfunzione endoteliale e aumenta lo stress ossidativo. Ne deriva un possibile coinvolgimento di arterie e microcircolo, con effetti che non si limitano al distretto orale.
Negli uomini, queste alterazioni infiammatorie si associano con maggiore frequenza a diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari, artrite reumatoide e disturbi neurodegenerativi. La salute orale diventa così un indicatore del bilancio infiammatorio complessivo del paziente maschile.
Quando la salute orale influisce anche sulla salute sessuale
Una delle evidenze più significative riguarda la correlazione tra parodontite e disfunzione erettile. Gli uomini affetti da parodontite presentano un rischio due-tre volte maggiore di sviluppare difficoltà erettili rispetto ai soggetti sani.
La progressiva compromissione endoteliale riduce la capacità dei vasi penieni di dilatarsi in modo efficiente. Lo stesso processo infiammatorio che interessa il parodonto può quindi contribuire alla disfunzione vascolare che caratterizza la disfunzione erettile. La letteratura scientifica segnala inoltre possibili ripercussioni sulla qualità del seme e un potenziale, seppur ancora dibattuto, legame con il carcinoma prostatico.
Comportamenti a rischio nel paziente maschile
Gli uomini mostrano spesso una minore attenzione verso la prevenzione orale. Spazzolano meno, fumano di più e adottano abitudini alimentari meno salutari. Questi fattori favoriscono l’insorgenza e la progressione della parodontite. L’odontoiatra deve quindi valutare questi elementi e intervenire con una comunicazione clinica mirata, capace di migliorare la consapevolezza del paziente maschio.
Un motivo in più per prendersi cura della bocca
La parodontite non è una condizione confinata alla bocca, ma una malattia infiammatoria complessa con importanti effetti sulla salute generale dell’uomo, inclusa la sua salute sessuale e cardiovascolare. Il comunicato che sintetizza queste evidenze è stato pubblicato sul sito ufficiale della European Federation of Periodontology (EFP), nella sezione dedicata alla stampa e ai media. Comprendere e divulgare questo legame permette all’odontoiatra di rafforzare il proprio ruolo nella prevenzione integrata e nel miglioramento del benessere complessivo dei pazienti.



