Settembre è un mese con adempimenti fiscali rilevanti, ma anche con un’assenza che si farà notare. Tra i primi spicca la scadenza di fine mese per comunicare all’Agenzia delle Entrate l’adesione al “Concordato preventivo biennale”, una decisione di grande importanza che i contribuenti soggetti agli ISA dovrebbero valutare con la massima attenzione insieme al proprio consulente fiscale di fiducia L’assenza riguarda invece il termine semestrale per l’invio al Sistema Tessera Sanitaria dei dati delle fatture emesse verso i pazienti: dall’anno in corso, infatti, a seguito dell’art. 12 del D.lgs. n. 1/2024, l’invio diventa annuale, con una scadenza che deve ancora essere fissata dal ministero competente. Chi desidera, potrà comunque continuare a trasmettere i dati durante l’anno.

Continua la “stagione dei versamenti” delle imposte dovute a saldo per il 2024 e in acconto per l’anno in corso, per qualcuno con l’incognita della giusta quantificazione dell’importo da anticipare in caso di adesione al “concordato preventivo biennale” per il 2025 se non ancora decisa. Nel mese sono in scadenza i versamenti connessi alla gestione dell’imposta di bollo, la “marca” digitalizzata, sia per chi la applica in “modo virtuale” in base ad apposita autorizzazione, sia per chi emette fatture elettroniche soggette al bollo: i dentisti e gli igienisti dentali che operano in favore di colleghi e strutture, gli odontotecnici. A fine mese si ripresenta infine la scadenza per l’invio telematico della “LIPE”, la comunicazione della liquidazione trimestrale relativa alle operazioni soggette a Iva. Sul “fronte Enpam” sono in scadenza le rate di “Quota A”.

 

Agenzia delle entrate

 

Lunedì 1° settembre

Versamenti

  • Rata bollo virtuale, Versamento della quarta rata bimestrale dell'imposta liquidata in via provvisoria, da parte dei soggetti autorizzati ad assolvere in modo virtuale l'imposta di bollo;

 

Mercoledì 10 settembre

Comunicazioni

  • Imposta di bollo sulle fatture elettroniche dovuta per il trimestre aprile-giugno, eventuale integrazione o variazione dei dati proposti con l’”Elenco B” dall'Agenzia delle Entrate visibile nell’area riservata del sito “Fatture e corrispettivi” e relativi al versamento da effettuare entro la fine del mese. Il contribuente, qualora riscontrasse degli errori in questi dati, li può variare entro oggi;

 

Lunedì 15 settembre

Adempimenti contabili

  • Fatture emesse, termine ultimo per l’annotazione delle fatture emesse nell'apposito registro tenuto ai fini Iva, nell'ordine della loro numerazione, in relazione alle operazioni effettuate nel mese precedente;
  • Fatture differite, termine ultimo per l’emissione delle fatture differite riferite alle operazioni del mese precedente (per gli importi incassati dallo stesso paziente e non ancora fatturati, purché “tracciati”, è possibile emettere una sola fattura riepilogativa entro la data odierna);
  • Acquisti intracomunitari, annotazione. Termine ultimo per l’annotazione nel registro degli acquisti e in quello delle vendite delle fatture di acquisto ricevute nel mese precedente, con riferimento a tale mese.

Comunicazioni

  • “Esterometro”, scade oggi il termine per inviare tramite lo SDI, il servizio pubblico per l’invio delle fatture elettroniche, la comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere passive, relative ad acquisti di beni e servizi da operatori: UE la cui fattura è stata ricevuta nel mese precedente; extra UE, se l’operazione è stata effettuata nel mese precedente;

Regolarizzazioni

  • Acquisti intracomunitari, mancanza di fattura. Termine entro il quale i soggetti che hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni o servizi nel terzo mese che precede quello oggetto di questo scadenziario, e che non avessero ricevuto la relativa fattura devono emettere autofattura relativa alle operazioni effettuate;
  • Acquisti intracomunitari, fattura con importo inferiore. Termine entro il quale i soggetti che hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni o servizi, se hanno ricevuto una fattura indicante un corrispettivo inferiore a quello reale, devono emettere autofattura integrativa in relazione alle fatture registrate nel mese precedente.

 

Martedì 16 settembre

Comunicazioni “dati aggiuntivi”

  • Datori di lavoro con massimo cinque dipendenti al 31/12/2024, termine entro il quale il sostituto d’imposta deve trasmettere in allegato al modello F24 con il quale versa le ritenute fiscali mensili dei suoi dipendenti il nuovo modello denominato “PROSPETTO DELLE RITENUTE/TRATTENUTE OPERATE” sui redditi di lavoro dipendente o autonomo, ovvero a questi assimilati, relative al mese precedente; si tratta di una scelta facoltativa, in alternativa alla presentazione del consueto “modello 770” annuale.

 

Versamenti

  • Conguagli addizionali regionale e comunale all’Irpef, versamento della rata delle addizionali relative ai conguagli di fine anno dei redditi di lavoro dipendente e assimilati;
  • Acconto addizionale comunale all’Irpef, versamento della rata dell’addizionale relativa ai redditi di lavoro dipendente e assimilati;
  • Ritenuta d’acconto Irpef lavoro autonomo e lavoro dipendente. Versamento delle ritenute operate sui compensi di lavoro autonomo e dipendente corrisposti nel mese precedente;
  • Irpef e addizionali, regionali e comunali. Versamento delle ritenute operate sui compensi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente e sui compensi per lavoro dipendente del mese precedente;
  • Imposta sostitutiva, dell’Irpef e addizionali regionali e comunali, sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione;
  • Iva mensile, contribuenti mensili non forfetari, i forfetari per le operazioni di cui risultano debitori dell’imposta, versamento dell'Iva dovuta relativa al mese precedente;
  • Versamento rateale delle imposte da modelli dichiarativi 2025 (IRPEF e addizionali regionali e comunali, imposta sostitutiva contribuenti forfetari, IVIE e IVAFE, IRES delle società di capitali “solari”, IRAP per chi è soggetto a questa imposta), scade la quarta, la terza o la seconda rata, a seconda della data di versamento della prima, per i contribuenti che hanno scelto questa modalità di versamento delle imposte indicate a saldo del 2024 e in acconto del 2025 ove dovuto;
  • IVA versamento rateale del saldo relativo al 2024 risultante dalla dichiarazione IVA 2025, l’eventuale saldo Iva risultante dalla dichiarazione annuale presentata, può essere versato anche in forma rateale. In tal caso il termine odierno riguarda la settima rata per i soggetti che hanno versato la prima rata entro il 17/3/2025; la quarta rata per i soggetti che hanno versato la prima rata entro il 30/6/2025; la terza rata per i soggetti che hanno versato la prima rata entro il 30/7/2025.

 

Martedì 30 settembre

Comunicazioni

  • Liquidazione trimestrale IVA, relativa al secondo trimestre del 2025, obbligo l’invio telematico per i contribuenti non forfetari. Sono esonerati da questo adempimento i soggetti passivi IVA che abbiano registrato esclusivamente operazioni esenti ai fini IVA; i soggetti che si avvalgono del regime forfetario;
  • Concordato preventivo biennale per il 2025 e il 2026, eventuale adesione. Per i contribuenti che applicano gli ISA scade oggi il termine per aderire alla proposta di “Concordato preventivo biennale” elaborata dall’Agenzia delle entrate. Con l’accettazione della proposta il contribuente si impegna a dichiarare gli importi concordati nelle dichiarazioni dei redditi e Irap, ove dovuta, relative ai periodi d’imposta oggetto di concordato. L’adesione può essere comunicata in due modalità: o attraverso l’invio telematico del “Modello CPB”, oppure compilando l’apposita sezione del modello ISA allegato alla dichiarazione dei redditi, in tale ultimo caso entro il termine odierno andrà inviata all’Agenzia anche l’intera dichiarazione dei redditi.

 

Versamenti

  • Imposta di bollo sulle fatture elettroniche - Trimestre aprile-giugno. Versamento dell’imposta di bollo per le fatture elettroniche emesse nel trimestre aprile 2025-giugno 2025. L’ammontare dell’imposta dovuta, anche a seguito dell’integrazione delle fatture trasmesse, è reso noto dall’Agenzia delle Entrate nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi”. In data odierna scade anche il termine per il versamento dell’imposta di bollo relativa al trimestre gennaio – marzo, qualora l’ammontare dovuto fosse stato inferiore a 5.000 euro. Si ricorda che nel caso in cui l’ammontare dell’imposta di bollo dovuta per i trimestri gennaio-marzo e aprile-giugno sia complessivamente inferiore a 5.000,00 euro, il versamento può essere effettuato per entrambi i trimestri entro il 1/12/2025.

 

Inps

Martedì 16 settembre

Versamenti

  • Contributi previdenziali obbligatori a carico del datore e del dipendente e oneri sociali sugli stipendi dei dipendenti del mese precedente;
  • Contributi della “Gestione separata”, versamento delle quote a carico dei committenti di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e alle società che corrispondono compensi agli amministratori relative ai compensi corrisposti nel mese precedente;
  • Contributi della “Gestione artigiani”, (interessa gli odontotecnici), versamento seconda, terza o quarta rata a seconda della data di inizio della rateazione dei contributi dovuti a saldo per il 2024 e in acconto per il 2025.

 

Enpam

 

Martedì 30 settembre

Versamenti

  • Quota A, scade la rata per chi avesse scelto questa modalità di versamento del contributo obbligatorio tramite la domiciliazione bancaria.

 

Adempimenti e scadenze del mese di settembre - Ultima modifica: 2025-09-03T16:13:59+02:00 da Paola Brambilla
Adempimenti e scadenze del mese di settembre - Ultima modifica: 2025-09-03T16:13:59+02:00 da Paola Brambilla