Chemioterapia e mucosite, la fotobiomodulazione la previene

Chemioterapia e mucosite vanno spesso di pari passo. I trattamenti anticancro, infatti, sovente comportano effetti collaterali molto pesanti anche per il cavo orale. Un gruppo di ricercatori dell'Università di Damasco, Siria, ha condotto una revisione sistematica sugli effetti preventivi della fotobiomodulazione (PBM), eseguita sui tessuti sani prima della chemioterapia, per evitare questo disturbo. Pubblicandone poi i risultati su Mary Ann Liebert, Inc.

Il focus della ricerca

I ricercatori hanno analizzato l'efficacia della PBM nella prevenzione della stomatite indotta dalla chemioterapia, evidenziando l'importanza di trovare un protocollo standardizzato per garantire risultati ottimali. Per condurre la revisione, hanno seguito le linee guida PRISMA. Per valutare il rischio di bias, invece, hanno impiegato lo strumento RoB 2.0. La ricerca degli articoli è stata effettuata su PubMed e Cochrane.

I criteri di inclusione adottati

Gli autori della revisione sistematica si sono focalizzati sugli studi umani relativi all'uso della PBM per prevenire la mucosite orale nei pazienti sottoposti a chemioterapia, comprendendo sia trial randomizzati che altri studi clinici. Al contrario, hanno escluso meta-analisi, revisioni sistematiche, casi singoli, studi sugli animali, e altri tipi di studi non umani o di carattere non empirico, come editoriali o articoli di opinioni.

Gli effetti benefici del laser

I risultati hanno dimostrato che la PBM, quando applicata con determinati parametri e lunghezze d'onda (tra 630 e 830 nm), ha mostrato efficacia nella prevenzione della stomatite indotta dalla chemioterapia. Solo uno degli studi non ha riscontrato benefici nell'utilizzo del laser. I ricercatori hanno potuto quindi constatare che la fotobiomodulazione risulta efficace nel prevenire la mucosite orale quando applicata però ai tessuti sani. Tuttavia, la variazione dei parametri di irradiazione tra gli studi rende difficile stabilire un protocollo ottimale.

Le raccomandazioni dei ricercatori

Secondo gli autori di questo studio, dunque, la fotobiostimolazione è una pratica efficace per prevenire la stomatite nei pazienti oncologici. Tuttavia, per le ragioni dette sono necessarie ulteriori ricerche per definire chiaramente i parametri di trattamento ideali. Solo così sarà possibile garantire una guida più precisa nella gestione di questa condizione, al fine di migliorare la qualità della vita dei pazienti sottoposti a chemioterapia.

Chemioterapia e mucosite, la fotobiomodulazione la previene - Ultima modifica: 2023-12-19T09:37:20+00:00 da Pierluigi Altea
Chemioterapia e mucosite, la fotobiomodulazione la previene - Ultima modifica: 2023-12-19T09:37:20+00:00 da Pierluigi Altea

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