La professione odontoiatrica richiede alti standard, non sempre giustificati

La professione odontoiatrica richiede standard qualitativi sempre più alti. Questo genera un circolo virtuoso che sollecita gli odontoiatri a fare bene e sempre meglio. Tuttavia, c'è anche il rovescio della medaglia. Quanto questo sia giustificabile dalla natura stessa della professione e quanto invece dettato da motivazioni esterne, come la paura di sbagliare o il rischio di contenzioso, sarebbe utile saperlo. Se non altro per pura curiosità o per ragioni culturali. Uno studio, condotto nel Regno Unito e recentemente pubblicato sul British Dental Journal, ha cercato di far luce su questo aspetto. I risultati, certamente parziali e comunque espressione della realtà britannica, molto diversa dalla nostra, potrebbero offrire interessanti spunti di riflessione anche all'odontoiatria italiana.

La professione odontoiatrica nel Regno Unito

Per esercitare la professione odontoiatrica, nel Regno Unito i dentisti sono chiamati ad adeguarsi agli standard professionali fissati dal General Dental Council. Si tratta di livelli  elevati, anche in considerazione delle aspettative dei pazienti, cresciute a dismisura e in continua ascesa. A partire da questo dato, un gruppo di ricercatori afferenti alla School of Social Sciences della Cardiff University, UK, hanno improntato un questionario. Hanno così posto una serie di domande ai professionisti stessi e ai pazienti, al fine di comprendere meglio la questione oggetto della ricerca.

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I risultati dell'indagine

Gli autori dello studio hanno analizzato il contenuto di 772 risposte a testo libero dove professionisti e pazienti si sono espressi sulla loro idea circa i comportamenti professionali e non professionali in odontoiatria. Da una prima cernita, i ricercatori hanno estrapolato due linee argomentative. Gli standard di professionalità rilevati e richiesti sono alti e a ragion veduta. D'altro canto, e questo è il secondo filone, a volte sono persino troppo alti. A illuminare le due facce della medaglia, quattro grandi temi che fanno da sfondo al contesto generale su cui si muove l'odontoiatria britannica ma non solo.

I fattori in gioco

Gli standard qualitativi sono giustamente alti, a volte però persino troppo. Questo perché  la fiducia del paziente costa cara e va mantenuta nel tempo. Con un impegno richiesto che supera però molte altre professioni. A complicare la questione c'è la paura di sbagliare, diffusa tra gli odontoiatri che temono di finire in mezzo a un contenzioso. Di qui la loro propensione verso il perfezionismo che però pesa e non poco sulle spalle dell'odontoiatra.

Di cosa ci sarebbe bisogno, forse anche in Italia

Secondo i ricercatori, tutti gli stakeholder dovrebbero adoperasi affinché si allenti la morsa nei confronti degli odontoiatri che dovrebbero poter operare con più tranquillità, senza sentirsi sempre sotto pressione. Servirebbe un nuovo atteggiamento nei confronti dell'odontoiatria per promuovere una cultura della professionalità solidale, positiva e riflessiva. Una ricetta che forse, con qualche piccolo aggiustamento, potrebbe andar bene anche per l'odontoiatria italiana di certo non estranea a questi problemi ormai tipici della nostra epoca.

La professione odontoiatrica richiede alti standard, non sempre giustificati - Ultima modifica: 2023-04-11T09:11:33+00:00 da Pierluigi Altea
La professione odontoiatrica richiede alti standard, non sempre giustificati - Ultima modifica: 2023-04-11T09:11:33+00:00 da Pierluigi Altea

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