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| Advertorial |
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Cancro orale: intercettazione e diagnosi precoce
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| Il tumore alla bocca nella fase iniziale spesso non provoca sintomi o si manifesta con un’area di bruciore o dolore persistente. L’odontoiatra e l’igienista dentale hanno un ruolo cruciale nella diagnosi precoce, essenziale per migliorare la sopravvivenza e ridurre la mortalità. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di considerare potenzialmente maligne tutte le lesioni delle mucose orali che non regrediscano spontaneamente o con la rimozione degli irritanti locali entro 14 giorni. Il test diagnostico necessario nella stragrande maggioranza dei casi è l’esame istopatologico. L’impiego di metodi ausiliari per l’identificazione delle lesioni a rischio consente di migliorare l’individuazione delle zone da sorvegliare, da inviare allo specialista o in cui effettuare il prelievo bioptico. Tra i più utili vi sono la colorazione vitale con blu di toluidina, che evidenzia i siti con attiva replicazione cellulare, e la rilevazione dell’autofluorescenza tissutale (OFI), un esame rapido e non invasivo che consente di individuare in tempo reale eventuali lesioni precancerose del cavo orale. |
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Correlazioni sistemiche
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Danno del nervo alveolare inferiore iatrogeno
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Il danno di un nervo rappresenta senza dubbio una forma di danno iatrogeno non comune ma, allo stesso tempo, temibile, proprio in virtù della rarità oltre che della difficoltà di approccio diagnostico e terapeutico. Il più delle volte si tratta di condizioni transitorie che tendono a risolversi autonomamente nel giro di qualche tempo. In alcuni […]
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Odontoiatria Infantile
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Impiego pediatrico dell’articaina a dosaggio dimezzato
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L’articaina ricalca il meccanismo d’azione degli altri anestestici locali amidici ma se ne distacca in virtù di talune caratteristiche che assicurano alla molecola una peculiarità all’interno della propria classe farmacologica. La presenza di un anello tiofenico (C4H4S), dotato di una porzione lipofila, incrementa infatti liposolubilità e potenza del farmaco. Esso infatti ne guadagna in termini […]
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Chirurgia
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Preservazione dell’alveolo postestrattivo per una riabilitazione implanto-protesica predicibile
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Ricorrere alle metodiche di preservazione dei tessuti duri e molli dell’alveolo consente una corretta programmazione implantare nel momento stesso dell’estrazione. La conoscenza dei concetti biologici di guarigione dell’alveolo dopo estrazione dentaria, la comprensione del razionale delle metodiche di ridge preservation e un corretto utilizzo di biomateriali per rigenerazione ossea ed epitelio-connettivale consentono di preservare i […]
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