Acquisizione di hardware e software, corsi di aggiornamento, servizi di consulenza e spese di attivazione del servizio per la connettività alla banda larga. Sono solo alcune delle spese che copre il voucher digitalizzazione, un buono pari al 50% della spesa sostenuta, fino a un totale massimo di 10mila euro, che incoraggia l’innovazione e la modernizzazione del lavoro d’impresa. Per farne richiesta è sufficiente compilare la domanda sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, che potrà poi essere inviata dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018.

Ma chi potrà usufruirne?

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Le micro, piccole e medie imprese e i professionisti solo «qualora svolgano la propria attività in forma di impresa e siano iscritti, alla data di presentazione della domanda, al Registro delle imprese». Quindi sì a odontotecnici e odontoiatri organizzati in società, mentre vengono esclusi coloro che svolgono una libera professione.

Per quanto riguarda l’odontoiatria, il voucher potrà coprire le spese di software di gestione o legati alle tecnologie Cad-Cam, quelle sostenute per mettere in rete il proprio studio, per acquistare scanner, strumenti di digitalizzazione e molto altro.

Voucher digitalizzazione: chi e cosa può finanziare - Ultima modifica: 2018-01-27T10:58:52+00:00 da redazione

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