Prada contro gli abusivi: la politica schierata dalla loro parte

Parole forti quelle pronunciate dal Presidente Nazionale ANDI Gianfranco Prada in merito al Ddl “Modifiche agli articoli 348, 589 e 590 del codice penale, agli articoli 123 e 141 del testo unico delle leggi sanitarie, di cui al regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, nonché all’articolo 8 della legge 3 febbraio 1989, n. 39, in materia di esercizio abusivo di una professione e di obblighi professionali” e riportate sul sito ANDI.
«Che fine ha fatto il Ddl contro l’abusivismo professionale e quello sanitario in particolare, perché il Parlamento ha deciso di affossarlo?» Un provvedimento atteso da anni, che permetterebbe di aumentare le pene per chi esercita la professione in maniera abusiva, e che è stato approvato al senato nel lontano 2014, licenziato dalla Commissione Giustizia 2016 e poi scomparso.
«Oggi chi cura una persona senza avere la laurea in medicina o quella in odontoiatria rischia una multa di 500 euro, un venditore abusivo di palloncini in spiaggia 5mila», sottolinea Prada.
«Non calendarizzare il provvedimento per la discussione in Aula è la conferma di come la politica si sia schierata con gli abusivi, con coloro che impunemente truffano ignari pazienti e mettono a
rischio la loro salute.»

 

Prada contro gli abusivi: la politica schierata dalla loro parte - Ultima modifica: 2017-07-26T07:32:34+00:00 da redazione

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome