Fattori estrinseci che possono influenzare la stabilità cromatica della resina composita

Nelle resine composite la caratterizzazione morfologica della superficie è connessa all’incrementata pigmentazione da fumo di sigaretta

Morphologic texture characterization allied to cigarette smoke increase pigmentation in composite resin restorations

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Mathias P, Costa L, Saraiva LO, Rossi TA, Cavalcanti AN, da Rocha Nogueira-Filho G. J Esthet Restor Dent 2010 Aug;22(4):252-9.

Da questo studio emerge che la presenza di rugosità sulla superficie di materiali compositi utilizzati per i restauri conservativi può intensificarne le alterazioni cromatiche. Inoltre, il fumo del tabacco induce potenzialmente un significativo cambiamento cromatico delle resine riempite con nano-particelle e quindi dovrebbe essere frequentemente lucidato per ridurne le pigmentazioni.

In questo studio sono stati testati 40 campioni distribuiti in 4 gruppi (10 campioni per gruppo) in base alla ruvidità della superficie e alla sua esposizione al fumo: G1 (superficie liscia non esposta al fumo), G2 (superficie liscia esposta al fumo), G3 (superficie ruvida non esposta al fumo) e G4 (superficie ruvida esposta al fumo). Per 21 giorni i campioni G2 e G4 sono stati quotidianamente esposti al fumo di 20 sigarette per 8 minuti.

Dopo tale periodo i campioni sono stati lucidati con un disco abrasivo a grana fine ed extra fine. Le misurazioni del colore sono state rilevate al baseline, dopo 21 giorni e dopo la lucidatura. Le variabili L* (luminosità), b* (blu-giallo), e DE (variazione totale del colore) sono state statisticamente analizzate (analisi della varianza/Turkey su misure ripetute). Dai risultati è emerso che i campioni irruviditi e lisci presentavano la stessa luminosità al baseline. Il fumo di tabacco aveva significativamente ridotto la luminosità dei campioni dei gruppi G2 e G4, e incrementato la colorazione blu-giallo nel campione G4. Dopo la lucidatura, nei campioni esposti al fumo la luminosità era incrementata e la pigmentazione blu-giallo diminuita, ma i valori continuavano a essere differenti rispetto a quelli rilevati al baseline (figura 1).

Figura 1: Valori di giallo-blu in ciascun gruppo sperimentale (10 campioni) rilevati ai vari timepoint. Lettere diverse indicano differenze statisticamente significative. Lettere maiuscole comparano i gruppi all’interno di ciascun timepoint, le minuscole comparano i valori nei vari timepoint per ciascun gruppo.

 

La lucidatura aveva ridotto significativamente il DE, ma i valori cromatici assunti dai gruppi pigmentati erano ancora maggiori rispetto a quelli dei gruppi non pigmentati. Per concludere, il fumo di tabacco altera il colore del composito e la texture della superficie può incrementare la suscettibilità alla pigmentazione. La lucidatura riduce la pigmentazione superficiale, ma questa procedura può non essere sufficiente per far tornare il composito al colore iniziale.

Implicazioni cliniche

I pazienti fumatori che riceveranno otturazioni anteriori in composito dovrebbero essere informati degli effetti cosmetici negativi del fumo sul colore dei restauri.

Fattori estrinseci che possono influenzare la stabilità cromatica della resina composita - Ultima modifica: 2011-06-26T11:25:21+00:00 da robertobroglia

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